È finita a tarallucci e vino, ma questa
volta non è un caso. Per la precisione il rinfresco finale è stato a base di
pane e olio, due “bandiere” della produzione agroalimentare della nostra terra.
Stiamo parlando del trofeo “School Cup”, organizzato dalla Fondazione “Opera Santi Medici” e giunto quest’anno alla sua
14esima edizione. L’anno 2012-2013 è stato dedicato al tema “I giovani, lo
sport e l’alimentazione”. Come sempre, lo School Cup ha voluto coniugare
attività sportiva e approfondimento di un tema culturale e sociale.
Venerdì 24 con le scuole primarie e
secondarie di primo grado e martedì 28 con le secondarie di secondo grado,
l’auditorium “Degennaro” è stato teatro degli ultimi atti di un’edizione che
con i suoi numeri record ha rappresentato una conferma del successo della
manifestazione, sempre crescente negli ultimi anni. 13 istituti partecipanti di
ogni ordine e grado, più di 1000 studenti. Da quest’anno lo School Cup si è
allargato anche ai Comuni limitrofi, con la partecipazione della scuola media
“Guaccero” di Palo del Colle.
Merito soprattutto della tematica scelta:
il rapporto tra i giovani e l’alimentazione. “Una sfida culturale e sportiva, una vera e propria questione educativa– l’ha definita don Ciccio Savino,
presidente della Fondazione – La salute
passa attraverso il cibo”. Anche la salute “sociale”. “Non per nulla – continua don Ciccio nel suo messaggio ai giovani –molte di quelle che si definiscono
malattie sociali si legano spesso al rapporto con il cibo”.
Il percorso di studio sull’alimentazione
ha previsto una serie di incontri organizzati presso la Fondazione e un
approfondimento svolto invece nelle scuole durante tutto l’anno scolastico,
grazie all’impegno costante dei docenti e dei dirigenti. I ragazzi sono stati
guidati alla scoperta della tematica attraverso la visione di film, le visite
presso aziende agroalimentari bitontine, gli incontri e i dibattiti con autori
di libri che, in modo diverso ma sempre efficace, trattano questo delicato
argomento. Dalla scrittrice per ragazzi Franca
Cicirelli all’editrice Elvira
Zaccagnino, dal giornalista Nicola
Sbisà al dottor Antonio Moschetta:
i ragazzi hanno avuto modo di confrontarsi con esperti di alimentazione,
nell’ambito di incontri organizzati in collaborazione con le librerie del Teatro, Hamelin e Raffaello.
Sulla base delle esperienze vissute, ogni
istituto ha presentato un proprio elaborato. L’assegnazione dei premi finali,
offerti sempre dalle librerie alle scuole autrici dei lavori giudicati
migliori, non ha cancellato il valore di grande festa che anche quest’anno ha
coinvolto centinaia di giovanissimi. Quegli stessi ragazzi che si sono dati
sportivamente battaglia nei tornei di basket, tennis, calcio a 5 e pallavolo
previsti sempre nell’ambito del progetto School Cup e che ha visto la
collaborazione della società di basket Virtus
Bitonto.
Una grande manifestazione che è stata
soprattutto un’utile lezione di educazione alimentare. “Obiettivo di questo progetto – ha sottolineato l’assessore
comunale alla Pubblica Istruzione professor Vito Masciale, intervenuto in una delle due giornate conclusive – è quello di educare i giovani ad uno stile
di vita sano basato su una dieta completa ed equilibrata”. Suggerimenti in
tal senso sono giunti ai ragazzi anche dalGAS Bitonto (Gruppo di Acquisto
Solidale), anch’esso partner della manifestazione. Si tratta di
un’organizzazione nata per acquistare prodotti alimentari sani, rispettosi del
lavoro delle persone, delle comunità locali, dei territori.
Questi gli istituti partecipanti al progetto
School Cup 2012-2103: scuola primaria
“N. Fornelli”, istituti comprensivi “G. Modugno – F. Rutigliano”, “C. Sylos –
don L. Milani”, “don Tonino Bello” di Palombaio e Mariotto, “V. F. Cassano – A.
De Renzio”, “G. Caiati – V. Rogadeo”, “A. Guaccero” di Palo del Colle, istituto
“Sacro Cuore”, European Language School, istituto professionale comprensivo “T.
Traetta – G. De Gemmis”, ITC “V. Giordano”, ITIS “A. Volta”, Liceo Classico –
Linguistico “C. Sylos”.