La Scuola di Danza di Bitonto “Balletto IN” lo scorso 27 giugno allo Showville di Bari, ha messo in scena “Danzare i 4 elementi” condotto dalla poetessa bitontina Mariella Cuoccio.
Dopo aver salutato il pubblico, la conduttrice ha comunicato alla platea che finalmente, dopo due anni di pandemia, lo spettacolo pensato nel 2020 e mai realizzato, viene finalmente alla luce.
Ed è così che è partito tutto!
Il saggio diviso in 4 sezioni, ognuna facente riferimento ai 4 elementi naturali, è stato pensato e realizzato con la giusta attribuzione di colori, di materiali e di strumenti che hanno sbalordito. Per esempio l’utilizzo dell’acqua nel balletto delle bagnanti, della sabbia per il balletto dell’elemento Terra, di palloni giganti per le mongolfiere.
Fantastiche le colonne sonore tra le quali: il Bolero, La Carmen di Bizet (cantata anche in francese dalle ballerine), Cinematic Orchestra, Singin’ in the rain, canti popolari in dialetto barese, La vita è bella, Primavera di Ludovico Einaudi.
Insomma tutto ha contribuito a rendere una serata danzante, uno strumento di evoluzione personale dove bellezza, amore, fratellanza, emozioni, colori, suoni, luci, sinfonie, sorrisi, allegria e qualche lacrima hanno primeggiato.
Sul finale la direttrice Maria Rosaria Cuoccio ha consegnato due borse di studio: la prima intitolata a “Silvio Oddi” è stata consegnata all’allieva Antonella Vacca. La seconda intitolata a “Letizia Rosa Giulitto” già allieva della scuola, è andata a Giulia Ricci per il coraggio di questa ragazza in un anno accademico difficile caratterizzato da eventi familiari molto significativi.
Finisce così la storia di una serata, non come tante altre. Una serata che rimarrà negli annali degli eventi bitontini più belli, nei cuori della “gens bituntina” che si è approcciata ad uno show artistico ed invece ha dovuto fare i conti con la parte più interiore e spirituale di se stessa.
