Da amante e appassionata di cani e animali non potevo non avere nella
mia personale libreria questo capolavoro della letteratura per l’infanzia che
ha accompagnato le mie serate da bambina. Un libro per i più piccoli e non
solo, perché si sa poi i libri per bambini fan riflettere anche i grandi!
Un cane che adora i gelati, un cane abbandonato in un cassonetto. Cani
contegnosi e cani arresi all’amore per l’uomo. Ma anche un dolce vecchio
cavallo da circo, una coppia di lontre braccate da un cacciatore, un grande
uccello misterioso che una notte bussa alla finestra di un albergo. Storie di
cani, storie di altri animali. Per una bambina, per tutti i bambini che cercano
amici.
“Il cane è
una specie di giocoso guerriero che va avanti tra imprese, burla, salvataggi,
conquiste, eroismi. Oppure è anche uno sciocchino che combina guai perché non
sa regolarsi e limitarsi.”
Pagine piacevoli e scorrevoli, da leggere ai più piccoli che amano
quegli esseri buffi a 4 zampe ma anche da leggere a chi camminando per strada e
guardando un cane dice “che schifo!”. Bè si, passeggiando con la mia cagnolona
mi è capitato anche questo. Ma non colpevolizzo i bambini,
piuttosto la televisione e i genitori che lo descrivono come un essere
aggressivo e senza anima. Il cane non è questo: il cane morde per difendersi,
sicuramente non ammazza per fini politici o religiosi come solo l’uomo riesce a
fare.
Alla prossima cari lettori! Iniziate a coccolare i vostri figli con un
bel libro piuttosto che con videogioco che li rende più nervosi e irrequieti!
Vi lascio con una citazione di Lord
Byron che mi ha toccato il cuore.
“E’ dolce sentire
l’onesto abbaio del cane da guardia che ci lancia un profondo benvenuto quando
ci avviciniamo a casa; è dolce sapere che c’è un occhio attento che cura il
nostro ritorno e si illumina quando arriviamo”