«Come sindaco di Bitonto non posso che essere orgoglioso dei traguardi raggiunti da Giovanni Antonucci, un nostro giovane concittadino che è iscritto alla scuola Normale di Pisa e che il 30 ottobre è stato tra i venticinque studenti che hanno ricevuto al Quirinale, direttamente da Sergio Mattarella, il Premio Alfieri del Lavoro, istituito dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro. Un prestigioso riconoscimento riservato ai 25 migliori studenti d’Italia».
Con queste parole il sindaco Francesco Paolo Ricci, ieri, ha accolto insieme agli assessori Francesco Brandi, Christian Farella e Dalila Cariello, il giovane studente bitontino che oggi studia Fisica all’Università e alla Scuola Normale Superiore di Pisa.
In una Sala degli Specchi gremita di parenti ed ex docenti di Antonucci, il primo cittadino ha consegnato all’appassionato studente una targa celebrativa con un messaggio di congratulazioni per i risultati straordinari raggiunti e l’augurio di continuare a rappresentare un esempio virtuoso per le nuove generazioni: «Spesso in questa città non riusciamo ad apprezzare il successo dei nostri concittadini e ci lasciamo prendere dall’abitudine di denigrare chi, con passione e perseveranza, ha raggiunto ambiziosi traguardi. Invece dobbiamo essere tutti quanti orgogliosi per Giovanni e per chi, come lui, si fa valere per i propri talenti, le proprie passioni, le proprie ambizioni».
I ringraziamenti del sindaco vanno anche alla famiglia e ai docenti, che hanno saputo inculcare in Giovanni i valori che contraddistinguono la persona che è adesso e di avergli dato la possibilità di esprimersi al meglio: «Ringrazio in particolare il Liceo Scientifico “Galileo Galilei”, istituto scolastico d’eccellenza, da sempre fucina di eccellenze».
Da Antonucci giunge, infine, l’invito ai ragazzi a perseverare e credere in se stessi e nelle proprie passioni.
Qui, l’intervista a Giovanni Antonucci, in occasione della premiazione a Roma.