Chi ama davvero non si accontenta dei sogni. L’associazione Viaggiandocongianvito O.D.V. ha consegnato, lunedì mattina, al Dipartimento di Oncoematologia pediatrica del Policlinico di Bari un assegno da diecimila euro, raccolti con le molteplici iniziative di sensibilizzazione animate durante l’anno per sostenere la ricerca oncologica pediatrica.
Un progetto ambizioso e coraggioso quello avviato dai sostenitori dell’associazione e da Angela e Vincenzo Corallo che, ogni volta che riescono a veder sorridere un bambino ricoverato nel reparto che ha accolto e tentato in ogni modo di curare il loro piccolo Gianvito, danno una direzione efficace alla sofferenza che li ha attraversati.
Una consegna che è un passo importante nel sostenere e patrocinare l’avvio degli studi di fase A1 della ricerca scientifica di farmaci sperimentali con accreditamento AIFA (agenzia italiana del farmaco) presso l’oncologia pediatrica del Policlinico di Bari.
Entrare nel mondo della ricerca clinica e quindi nel novero di quei pochissimi centri autorizzati, a livello internazionale, in grado di adottare per primi e utilizzare farmaci innovativi sperimentali che diano speranza anche a quel venti percento di pazienti oggi ritenuti incurabili, appariva un sogno.
Eppure il lavoro costante di sensibilizzazione e raccolta fondi dell’associazione Viaggiandocongiavito O.D.V. e il sostegno della Regione Puglia, che ha già stanziato un importante contributo in favore del progetto, stanno pian piano dando forma concreta a questa preziosa possibilità. E’ attiva attualmente la prenotazione di panettoni e piccoli doni natalizi con cui continuare a sostenere i progetti dell’associazione.
“Ogni volta è una tempesta per me quando entro in ospedale. Mi avvicino alle porte, poi devo prendere fiato e solo con l’aiuto dei medici che ci conoscono e ci hanno tanto affiancati riesco ad entrare. E’ solo Gianvito che ci permette di fare tutto questo” Le parole della mamma di Gianvito dicono tutto l’impegno che questa scelta in sostegno di chi ancora è dentro il cammino della speranza richiede. “La nostra vittoria sarà veder guarire ciascuno di questi bambini e non dover più sentire che ne abbiamo perso ancora uno”.
Non è mancato il pensiero per tutti i piccoli pazienti oncologici sia ricoverati che presenti lunedì in ospedale per i controlli medici, una piccola copertina in pile rosso con un amico peluche da abbracciare mentre si attendono le cure.
“People have the power” cantava una regina della musica rock.
Le persone hanno il potere di trasformare il mondo, di prendersene cura, di vincere sulla rabbia e sul dolore facendo fiorire il futuro di chi non gli appartiene e che pure gli colma il cuore.