Riportiamo qui, alla lettera, un post di denuncia da parte di Domenico Rucci, cittadino attivo ed esemplare come pochi. Attendiamo risposte da chi di dovere.
“L’ASL di Bari ha deciso di tagliare i fondi per la manutenzione delle nostre carrozzine elettriche. Una scelta che per me, e per tanti altri come me, rappresenta un duro colpo alla nostra autonomia. La carrozzina non è solo un mezzo di trasporto, ma un’estensione del mio corpo, uno strumento che mi permette di vivere con dignità e di partecipare attivamente alla società.
Immaginate di non poter uscire di casa perché la vostra batteria si scarica improvvisamente, o di dover rinunciare a un appuntamento importante perché la carrozzina si guasta. Per noi disabili, questi sono rischi concreti e quotidiani. Una carrozzina funzionante con una batteria efficiente non è un lusso, ma un bisogno fondamentale per garantire la nostra mobilità e la nostra indipendenza.
Chiedo all’ASL di Bari di rivedere questa decisione e di garantire i fondi necessari per la manutenzione delle nostre carrozzine. La nostra autonomia non è un optional, ma un diritto inalienabile”.