“Stanno cercando di allestire una compagine di imprenditori che possano affiancare il presidente Antonello Orlino e possano affrontare questa stagione agonistica. Io sono abbastanza fiducioso che si possa conseguire questo risultato. L’interesse c’è”. Lo ha detto il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, nel corso di un’intervista su Telesveva, rispondendo in merito alla situazione calcistica locale.
“È chiaro ed evidente – ha ammesso Ricci – che la programmazione passa anche attraverso la consegna dello stadio i cui lavori sono in fase avanzata: sono stati eseguiti più sopralluoghi anche da parte dalla commissione di controllo e garanzia (il 17 maggio scorso alla presenza della commissione consiliare, del sindaco e dei responsabili dei lavori pubblici, ndr). Non abbiamo apposto i sanitari per evitare fenomeni di vandalismo, ma i lavori sono in fase avanzata”.
In ultimo si tratterà di “approvare definitivamente una variante, una variante che è anche è subordinata anche alla possibilità dell’autorizzazione da parte del Ministero di utilizzare le somme dell’economia di gara per questa variante, così da non toccare il nostro il nostro bilancio”.
“I presupposti affinché la consegna parziale, senza ingresso del pubblico, cioè per gli allenamenti e poi per le gare senza pubblico possa essere effettuata anche agli inizi del prossimo campionato. Per poi accedere definitivamente e completamente a fine campionato. Lunedì avremo una riunione all’interno degli uffici: attenzioniamo la situazione del campo sportivo, perché vogliamo toglierci questo cantiere e pensare anche ad altri cantieri che ci sono nella città”, ha concluso Ricci.
Durante il sopralluogo del 17 maggio scorso, sono stati verificati i progressi dei lavori di adeguamento funzionale dell’impianto per conformarsi ai requisiti della Lega Nazionale di Serie C.
Le principali osservazioni includono il completamento della suddivisione degli ambienti e della pavimentazione antiscivolo negli spogliatoi delle squadre. Tuttavia, sono emerse lacune, come la mancanza di servizi e docce per ufficiali di gara di sesso opposto. In questi locali sono da rifare le controsoffittature.
Rilevata sia negli spogliatoi delle due squadra, sia degli arbitri, “l’insolita ubicazione di un vano wc adibito a persona diversamente abile – si legge nelle carte -. Essendo la struttura sportiva concepita progettualmente per ospitare eventi agonistici come ad esempio i campionati calcistici, non si ravvede la necessità di tale servizio”. La superficie esigua dovrebbe ospitare 20 calciatori per squadra, tecnici, massaggiatori e un lettino al netto di arredi e armadietti per lo stesso numero di atleti.
A tal proposito l’ing. Dellorusso ha confermato alla commissione che il progetto ha ricevuto approvazione da parte del CONI e dei vigili del fuoco. Il presidente della commissione Franco Natilla, a sua volta, “faceva notare che certo i pareri dei due Enti non potevano essere sicuramente contrario e resta, comunque, dell’avviso che le strutture per diversamente abili previste in altri ambiti dell’impianto sarebbero ampiamente sufficienti”.
I lavori in corso riguardano il rifacimento dei servizi igienici pubblici sotto la tribuna coperta e la gradinata, con ambienti specifici per diversabili, mentre altri interventi rimangono da completare, inclusi l’installazione degli impianti di illuminazione (in tutti gli ambienti destinati a spogliatoio), piastrellamento, installazione dei sanitari, la tinteggiatura delle pareti, la recinzione del terreno di gioco, il risanamento in calcestruzzo dell’intero perimetro del campo con i relativi varchi e cancelli sia su via Megra che su via Abbaticchio, i tornelli e relative recinzioni distinti per tribuna coperta, tribuna laterale scoperta, gradinata metallica (curva), la sostituzione dei corpi illuminanti delle quattro torri faro, l’impianto d’illuminazione all’interno dello stadio, la posa in opera della gradinata metallica (curva), l’impianto di videosorveglianza, la fornitura di tutti gli arredi e delle due panchine all’interno del recinto di gioco.
La tribuna è stata impermeabilizzata.
Il terreno di gioco è stato valutato in discrete condizioni. Natilla, in ultimo, ha suggerito di “non lasciare l’intero spazio della tribuna laterale scoperta a disposizione della tifoseria ospite – si legge nella relazione –, così come veniva ipotizzato nel corso del sopralluogo perché non tutte le squadre vengono seguite da propri sostenitori in trasferta non solo, ma anche per consentire al pubblico locale di poter disporre della opportunità di seguire le gare da questa postazione a un costo inferiore rispetto alla tribuna coperta. Quindi si è chiesto di rivalutare la previsione progettuale che prevede la divisione della tribuna scoperta all’altezza della linea mediana del campo”.