Perdendo 2-1 a Casarano, il Bitonto è retrocesso in Eccellenza. La “degna” conclusione di una stagione tutta sbagliata. Il giorno seguente, il vicepresidente Giovanni Brindicci ha scritto una lettera ai tifosi, che qui pubblichiamo integralmente.
“Notte insonne e amaro risveglio.
Cari tifosi è enorme la tristezza e la delusione, soprattutto per quello che poteva essere al minuto 94′ e non è stato.
Ricordo di aver pianto di disperazione solo in due occasioni nella mia vita, mai avrei pensato di farlo per il Bitonto, eppure è successo e non mi capacito.
L’amarezza del risultato e l’ennesimo episodio sfortunato, specchio di una maledetta stagione, sarà da sprone per fare ancora di più e meglio.
Adesso è tempo di bilanci e di riflessioni.
Sento la necessità di scrivere queste due righe per ringraziare quei tifosi che ci sono stati sempre vicino, staff tecnico, collaboratori, giornalisti e sponsor.
Un vanto per me aver rappresentato la città di Bitonto nonostante le criticità note a tutti; lo stesso vanto che indurrà il sottoscritto e il Presidente -pubblicamente- a rassegnare le doverose e opportune considerazioni prima di ripartire.
Sento di ringraziare quei giocatori che hanno mostrato attaccamento alla maglia con atteggiamento positivo e dedizione al lavoro e un arrivederci a chi, invece, non ne ha colto il valore intrinseco e motivazionale e che, pertanto, non potrà far parte del progetto.
Le lacrime di disperazione versate, personalmente, sono il punto di partenza per una nuova rinnovata stagione ma con alcuni punti fermi imprescindibili.
Il lavoro di consolidamento societario sin qui fatto e in pochissimo tempo è la testimonianza che la strada intrapresa è quella giusta.
Occorre ripartire soltanto da chi ha a cuore il Bitonto calcio, riportando entusiasmo in un ambiente oggi giustamente scosso e depresso.
Avrei voluto più partecipazione dell’imprenditoria locale, avrei voluto uno stadio tanto agognato di cui ancora oggi non si sa nulla, avrei voluto altro…ma ci stiamo lavorando.
Per adesso solo grazie e forza Bitonto“.