La decisione di programmare, a partire da lunedì 11 luglio, nuovi interventi di disinfestazione contro le blatte da parte dell’Acquedotto Pugliese è stata assunta questa mattina al termine del sopralluogo nel centro antico condotto personalmente dal sindaco Francesco Paolo Ricci insieme alla dott.ssa Sofia Deastis, responsabile dell’Ufficio Ambiente, e a tecnici e operai di AQP.
L’ispezione dei pozzetti della rete fognaria non ha evidenziato situazioni particolari o critiche, che potrebbero essere all’origine della comparsa delle blatte puntualmente denunciata dai residenti nel centro antico.
Tuttavia i tecnici dell’Acquedotto hanno concordato con il Sindaco sull’opportunità, anche alla luce delle perduranti condizioni di caldo intenso che favoriscono il proliferare delle blatte, di effettuare nuovi interventi di deblattizzazione.
Si tratta di azioni mirate e rafforzate, che vanno ad aggiungersi a quelle programmate e già effettuate mensilmente da Comune e Acquedotto a partire dallo scorso mese di marzo. Nella settimana successiva, dal 18 al 22 luglio, un ulteriore intervento di deblattizzazione sarà effettuato a cura del Comune, in modo da rafforzare l’azione di contrasto.
Per garantire una maggiore efficacia il sindaco Ricci ha chiesto in questa occasione che gli interventi, di norma effettuabili solo su aree e immobili di proprietà comunale, vengano estesi in alcuni casi anche i pozzetti dei privati. Questo perchè – come evidenziato più volte dai tecnici comunali – le situazioni problematiche si riscontrano proprio nei tratti di rete di pertinenza dei privati.
E ciò nonostante per gli immobili di proprietà privata, singoli e condominiali, i proprietari hanno l’obbligo di provvedere in proprio alla disinfestazione delle aree di pertinenza, comprese le porzioni della condotta fognaria e del pozzetto fognario.
“La collaborazione di ogni cittadino in questa vicenda – dichiara il Sindaco – è decisiva. Ignorare l’obbligo di provvedere alla disinfestazione delle porzioni della rete fognaria di propria pertinenza rende inutili tutti gli interventi che tanto il Comune quanto l’Acquedotto Pugliese, investendo non poche risorse, puntualmente effettuano sulla rete pubblica, ed è sintomo di scarso rispetto per sé stessi e la città”.