A causa del rischio di pioggia, il quarto ed ultimo appuntamento con il Festival dell’Ulivo e della Civiltà contadina “Intrecci del Sud”, previsto questa sera alle 20, si terrà all’interno della chiesa di San Gaetano, in piazza Cavour, e non più, come inizialmente previsto e comunicato, nell’atrio della chiesa di San Giorgio.
In programma, ricordiamo, il concerto “Dal sacro al profano“. L’associazione culturale-musicale Davide Delle Cese suonerà musiche della tradizione pugliese e bitontina “tra pietas e goliardia”, oltre a brani di musica sacra autoctoni e non, arie liriche, grandi classici napoletani. L’ensemble di Fiati “Davide Delle Cese” sarà diretto dal maestro Vito Vittorio Desantis. Soprano: Angela Lomurno. Cornetta solista: maestro Renato Debellis.
Saranno eseguite, per la prima volta, una polka e una mazurka per banda composte dal musicista bitontino Michele Carelli e custodite nell’archivio musicale del Centro Ricerche di Storia e Arte – Bitonto.
Introdurranno la serata Francesco Paolo Ricci, sindaco di Bitonto, Marino Pagano, presidente del Centro Ricerche, Vito Vittorio Desantis, dell’associazione musicale Davide Delle Cese. Le conclusioni saranno affidate a Michele Minenna, vicepresidente del Centro Ricerche.
“Intrecci del Sud”, ricordiamo, è una rassegna di eventi ideata con l’obiettivo di far rivivere, attraverso poesia, musica, storia e danza, le antiche tradizioni del nostro territorio. È organizzata dal Centro Ricerche di Storia e Arte – Bitonto, insieme a diverse associazioni culturali unite in rete: Università dell’Anziano, Fidapa – BPW Italy – Sezione Bitonto, associazione culturale musicale Davide Delle Cese, Re Pambanelle, associazione culturale MoHeart, Cenacolo dei Poeti, Società Dante Alighieri, scuola di danza “Le Ali di Iside”.