Quaranta musicisti di età compresa tra i dieci e i 22 anni, alcuni con diversabilità, problematiche sociali e/o disturbi dell’apprendimento, pronti a mettersi in gioco e affrontare la sfida “La Traviata”.
Domenica 6 agosto, alle ore 21 nel Chiostro dell’Istituto Sacro Cuore di Bitonto, sarà l’Orchestra giovanile MusicaInGioco ad eseguire l’opera verdiana, proposta come evento clou della XX edizione dal Bitonto Opera Festival.
I bambini e ragazzi saranno diretti dal maestro Andrea Gargiulo, docente del Conservatorio di Bari e anima del progetto ispirato a “El Sistema”, lo straordinario modello didattico e musicale, ideato in Venezuela da José Antonio Abreu.
«MusicaInGioco nasce nel 2010 come progetto sociale, con l’intento di rendere la musica un diritto di tutti – racconta Gargiulo -. Oggi possiamo dire che in gran parte siamo riusciti a realizzare la nostra idea, ovvero che la musica non debba necessariamente essere vissuta come professione, ma anche come opportunità per cercare se stessi e per cercare di trasformare se stessi. Un’opportunità offerta soprattutto dall’esecuzione orchestrale che è in sé magia e socialità».
Tantissimi i giovani che, grazie alla presenza di vari nuclei in tutte le province pugliesi, hanno potuto ricevere in comodato d’uso gratuito uno strumento e seguire in modo libero le lezioni offerte dai volontari dell’associazione.
«L’accesso alle orchestre non viene fatto attraverso selezioni, ma si dà priorità a ragazzi in area di fragilità o con diverse abilità. E poi, fino a riempire il numero possibile, accettiamo chiunque» continua Gargiulo.
Nel 2017, MusicaInGioco ha vinto il Premio “Urbact” come migliore pratica musicale sociale europea e, nel corso di questi primi tredici anni, è stato attenzionato da Università di tutto il mondo, per verificare i risultati sia in ambito di soft skills sociali che sul fronte diversabilità.
«Siamo certi che il pubblico apprezzerà la bellezza, la musica e la socialità anche domenica» conclude Gargiulo.
Per festeggiare la XX edizione del BOF, i ragazzi eseguiranno la partitura originale de “La Traviata”.
Ad interpretare i personaggi del melodramma verdiano, saranno giovani talenti, selezionati nel corso di audizioni e master lirici, tenuti dal direttore artistico del BOF, Carlo Antonio De Lucia.
Sul palco: Giulia Maggio (Violetta Valery), Francesco Fortes (Alfredo Germont), Pietro Lisi (Giorgio Germont), Iulya Litvinova (Flora Bervoix), Stefania Capozzo (Annina, serva di Violetta), Michele Bisceglie (il barone Douphol), Nicola Cosimo Napoli (il marchese d’Obigny), Roberto Caputo (il dottor Grenvil), Jacopo Dipasquale (Gastone, Visconte di Létorières), Giovanni De Bari (Giuseppe, servo di Violetta), Virgilio Maiorano (un domestico) e Giuseppe Fieno (un commissionario).
Le parti corali saranno affidate al Coro Opera Festival, diretto dal maestro Giuseppe Maiorano.
Ancora disponibili, sul circuito Ticketone, i biglietti per assistere all’opera, dal costo di 10 euro.
Possibile anche riservare il proprio posto, telefonando ai numeri 3391175513 o 3288930349.
Il Bitonto Opera Festival, inserito nella Rete dei Festival di Bitonto nel cartellone estivo Viviamo Bitonto, è organizzato da La Macina APS e Coro Lirico Città di Bitonto, con il patrocinio del Comune di Bitonto e della Città Metropolitana di Bari e il supporto di Fondazione Giovanni XXIII e Bitonto C5 Femminile.