Dal Coordinamento Sinistra Italiana Bitonto riceviamo e volentieri pubblichiamo:
In passato valutazioni localizzative inappropriate ed errate hanno determinato l’insediamento di ILVA nel Golfo di Taranto e ora quel territorio e la sua popolazione sono vittime di un disastro ambientale che potrà attenuarsi solo quando l’impianto subirà una vera conversione tecnologica.
Non vogliamo che la storia si ripeta e quindi non possiamo esimerci dal valutare negativamente la potenziale individuazione, nel nostro territorio regionale, di siti idonei alla localizzazione del Deposito Nazionale di rifiuti radioattivi e dell’annesso Complesso di Stoccaggio ad Alta Attività (CSA).
Esiste un obbligo di legge che impone di individuare in Italia un sito idoneo dove conferire i rifiuti a molto bassa e bassa radioattività, nonché a conferire provvisoriamente – 50 anni – rifiuti a media e alta radioattività, ma la Puglia non presenta in nessuna parte di essa siti che abbiano le caratteristiche ideali a tali insediamenti.
Non siamo il partito del NO a prescindere, per questo abbiamo individuato delle forti criticità nella documentazione prodotta da SOGIN.
Le analisi di Sinistra Italiana Bitonto, che pubblicheremo sulla nostra pagina facebook ed invieremo agli uffici comunali, sono a disposizione del nostro Consiglio Comunale, del Parco dell’Alta Murgia e dei soggetti portatori di interessi qualificati che qualora ne rilevino la pertinenza potranno direttamente esercitare il diritto di formulare osservazioni secondo le modalità indicate sul sito www.depositonazionale.it .