DI DANIELE SOMMA
Cade il Bitonto nella sfida casalinga con il Cerignola, che vede questi ultimi imporsi per 1-0, dopo un match giocato all’insegna della lotta a centrocampo, con Marsili annichilito e Biason in difficoltà. Neroverdi che devono affidarsi a un tandem d’attacco completamente nuovo : Merkaj-Bollino, date le pesanti assenze di Lattanzio e Patierno, rispettivamente fuori per squalifica e per una pubalgia maturata in settimana. Taurino si affida al solito 3-5-2, mentre il Cerignola si affida a Rodriguez e all’ex Loiodice, il quale disputa un’ottima gara, di sacrificio e dedizione alla squadra. La partita, dunque, è subito in salita per i padroni di casa, che al 16′ vanno sotto per un retropassaggio mal calcolato di Colella, il quale complica la vita a Lomasto che perde il duello in velocità con Rodriguez: tiro incrociato, Figliola battuto e Cerignola in vantaggio. Il duello fra le due squadre procede a suon di sportellate a centrocampo, e sonori interventi, talvolta intenzionali, sull’uomo. Nella seconda metà di gara, è Piarulli il protagonista di una conclusione dal limite dell’area di rigore, al 51′, che si spegne al lato del pali sinistro di Cappa. Poco dopo, invece, al 60′ è l’ex Loiodice, a calciare di prima intenzione da posizione defilata con la sfera che si alza sopra la traversa: fuori, non di molto. Il finale di partita è scoppiettante dal punto di vista dell’agonismo, in quanto il direttore di gara, sanziona un intervento molto discutibile di Biason, con un cartellino giallo ed è da questo momento che gli animi si scaldano. Morale della favola: espulsione per il Ct cerignolano, e rissa sfiorata. Poche emozioni, tanta amarezza per un risultato che condanna il Bitonto a un ulteriore sforzo comune per la cavalcata finale, con il Foggia che forte della vittoria casalinga contro il Brindisi, per 1-0, si riporta a -2, riaprendo nuovamente il campionato. Coppia d’attacco neroverde che con la sua assenza, dimostra di essere fondamentale nell’economia della squadra, senza nulla togliere ad un Cerignola che sta meritando la sua posizione in classifica, data l’ottima organizzazione e conseguenziale prestazione mostrata oggi al “Degli Ulivi”.