La Tari non aumenterà per l’incremento dei prezzi di conferimento dei rifiuti in discarica. La Regione Puglia, nella giornata di ieri, ha sottoscritto un’intesa, per mano dell’Assessorato regionale all’Ambiente e dell’Ager (l’agenzia regionale che si occupa della gestione dei rifiuti), con i gestori delle discariche private Bleu di Canosa di Puglia, Italcave di Taranto, Formica ambiente di Brindisi, Cisa di Statte. Come riporta Repubblica Bari, l’accordo congela il costo di conferimento dei rifiuti in discarica a 100€ a tonnellata, almeno fino al 31 luglio 2020, scongiurando l’aumento della Tari.
Nei giorni scorsi infatti era circolata la possibilità che i gestori delle discariche, tutte in mano privata, aumentassero il prezzo a 150€, con inevitabili ricadute sui comuni, che sarebbero stati costretti ad un incremento della Tari. Nonostante l’assessore al Bilancio del Comune di Bitonto, Domenico Nacci, avesse promesso ieri di evitare aumenti («staremo ben attenti a non aumentare nulla»), il rischio comunque rimaneva. Al punto che 21 sindaci della città metropolitana di Bari avevano lanciato l’allarme dopo che si erano visti recapitare i preventivi delle nuove tariffe delle discariche.
L’Ager ha inoltre somministrato alla Giunta regionale, ricevendo il via libera, il piano dell’impiantistica pubblica per il trattamento dei rifiuti. Questo prevede un intervento del valore di 180 milioni, di cui 120 milioni già finanziati con fondi Fesr e Patto per la Puglia, che comprende 12 nuovi impianti in aggiunta a quelli previsti dalla precedente programmazione regionale.