Il pallone a spicchi è l’ambasciatore di pace e fratellanza più bravo del mondo. Lo dimostra in modo inoppugnabile la venticinquesima edizione di *”Minibasket in Piazza – Memorial Carmine Nuzzaci “* , la storica kermesse ideata dalla Pielle Matera , dedicata alla categoria Aquilotti (i nati dal 2007 al 2008), che ogni anno vede ampliarsi il novero delle squadre partecipanti – ben 54 squadre provenienti da ogni angolo del mondo: Montenegro, Emirati Arabi, Libano, Argentina, Albania, Canada e Bosnia – e quello delle città coinvolte nella organizzazione, con una serie di gironi dislocati in diversi centri di Puglia e Basilicata (oltre alla culla dei Sassi, Bitonto, Bitritto, Cassano Murge, Corato, Fasano, Gioia del Colle, Metaponto, Montescaglioso e Nova Siri). Ancora una volta, dunque, protagonista attiva sarà l’ asd Sporting Club Bitonto , che ospiterà per una settimana la formazione africana di Lagos (Nigeria) , stimolando non solo la sana competizione tra i propri tesserati, ma soprattutto, integrazione e socializzazione con culture e realtà differenti da quella locale.
Sei giorni di sfide ed eventi collaterali, tra Piazza Aldo Moro e la Tensostruttura comunale di via del Petto , che rappresenteranno un’importante vetrina per la nostra città e per tutta la comunità bitontina, prima del gran finale del 23 Giugno a Matera.
” Se è vero, com’è vero, che lo sport, interpretato in modo leale e puro, è un fenomeno profondamente sociale e culturale, allora posso dire che prosegue in modo piacevole e proficuo la collaborazione fra Bitonto e Matera. Infatti, in nome della fratellanza e del _la condivisione, c’era già stato il gemellaggio fra le due Capitali della Cultura , quella del Meridione e quella dell’Europa per il 2019. Così, oggi, attraverso la pallacanestro – e grazie all’impegno dello storico Sporting Club – possiamo corroborare ulteriormente questa “simpatetica” vicinanza alla Città dei Sassi “, commenta con entusiasmo il sindaco Michele Abbaticchio.
” _”Minibasket in Piazza”, infatti, con gare importanti che si svolgeranno anche nel centro di Bitonto, è una ma _nifestazione di grande valenza etica, non solo sportiva, e proietta tutti coloro che vi partecipano – miniatleti, giovani coach e famiglie di ogni nazione – verso una consapevolezza di cittadinanza che possiamo definire di dimensione globale.
Insomma, un viaggio nel futuro all’insegna dello sport più autentico, senza mai dimenticare le meraviglie che ci hanno lasciato in eredità i nostri avi. Dunque, buona palla a due a tutti e non smettete mai di sognare e divertirvi”, è l’augurio finale del primo cittadino bitontino.