No, alle leoncelle indomabili dell’altrettanto indomabile patron Silvano Intini non bastava vincere il Campionato e salire in serie A. L’obiettivo era quello di non lasciare nemmeno le briciole alle avversarie.
E così è stato: oggi, 2 maggio 2021, la Polisportiva Bitonto entra di diritto nella storia del futsal femminile cittadino e dello Stivale portando a casa per la prima volta nella storia (anche) la Coppa Italia di categoria centrando un clamoroso double.
In una finale poco spettacolare (causa la grandezza della posta in palio e anche la stanchezza per una Stagione interminabile) ma assai intensa, vibrante, combattuta palla su palla, sofferta e molto fisica, le leoncelle hanno avuto la meglio per 3-1 sull’Audace Verona, dimostratosi avversario di assoluto livello, soprattutto come compattezza fisica e di squadra.
A Porto San Giorgio la woman of the match – nonché la miglior giocatrice della Competizione – è stata Nancy Loth, il tulipano venuto dall’Olanda e che indossa il numero 14. È la sua tripletta (due reti nel primo tempo con due tiri imparabili da fuori, poi tocco di giustezza sotto porta su tiro di Joana Azevedo nella seconda parte di partita) a dare l’ordalia e il successo alla squadra di Michele Pannarale, meno spettacolare rispetto ai quarti e semifinale ma con un cuore una voglia di sacrificio più forti di ogni ostacolo. Per le scaligere, invece, sempre in partita, a nulla è valso il goal a fine primo tempo di Katia Coppola da tiro libero e hanno trovato sulla propria strada un super Gabriella Tardelli nell’assalto finale con il portiere di movimento.
La Coppa Italia, dunque, arriva nella città dell’olio e del sollievo, va alla nostra Polisportiva, che succede nell’Albo d’oro al Ragusa, vincitrice nel 2019. E indovinate chi giocava nelle siciliane? Filomena Othmani, una gigante anche ieri e una delle artefici dell’annata più incredibile della storia del futsal cittadino.
28 marzo prima e 2 maggio poi. Due date per una stagione magica prima e indimenticabile poi.
Il 2020-2021 va in archivio (non sarà facile dimenticarlo). Adesso qualche giorno di pausa per godersi il meritato successo e poi pensare alla prossima stagione, quella della serie A.
Non prima, però, di aver ricordato, ancora una volta, che le leoncelle dedicano il successo a Ciccio Marrone, al nostro Ciccio Marrone, che anche da lassù è il primo a festeggiare con noi.