Come in un gioco senza fine a cui nessuno vuole più giocare, il Bitonto cade in casa anche col Castellana e resta al penultimo posto in classifica a quota tre punti.
E’ l’ennesima sconfitta per gli uomini di mister Pietro Di Bari, in cui si fa realmente fatica a comprendere prima e ad accettare poi, quello che è il risultato finale, in virtù di quanto visto in campo.
La squadra neroverde domina per larghi tratti della partita, passa in vantaggio con Caggianelli alla sua prima rete in stagione e poi, come sempre, si concede delle imperdonabili distrazioni singole e collettive, consentendo al Castellana di portarsi sul tre a uno.
Non crolla, reagisce e la rimette straordinariamente in pari con la sassata di Banegas e con la scivolata vincente di uno straordinario Castro ma, nel momento di maggiore pressione, cestina alle stelle due colossali occasioni da goal ed a quindici secondi dalla fine, si suicida sportivamente parlando, con una palla lunga fra una miriade di maglie blue, consentendo la ripartenza al Castellana che non si fa pregare e piazza il micidiale colpo del ko.
Tenta fino all’ultimo secondo di rimetterla in piedi, ma sulla sirena, quasi come uno squallido gioco del destino, il piazzato di Banegas centra in pieno l’incrocio dei pali e ritorna in campo, condannando il Bitonto alla sua quinta sconfitta su sei gare in campionato.
Prossimo impegno per i ragazzi, la sfida di sabato alla capolista Palo Del Colle.
LA PARTITA
Mister Pietro Di Bari sceglie di partire col cinque composto da Di Benedetto, Banegas, Caggianelli, Acquafredda, Ferdinelli.
Il Bitonto parte bene con una doppia chance targata Ferdinelli, ma in entrambi i casi la palla termina alta.
Al 3′ Banegas calcia dal limite, il portiere para, e sulla respinta Caggianelli si fa murare dallo stesso numero uno ospite.
La pressione porta i propri frutti ed al 4′ il Bitonto passa con Caggianelli che di forza sfonda in area e fa 1-0.
Al 10′ però alla prima vera occasione, il Castellana pareggia con un piattone destro dal limite sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Solidoro.
Il Bitonto reagisce immediatamente e lo fa col destro di Banegas dal limite che termina di un soffio alla destra del portiere.
Il Castellana al 13′ cestina un calcio di rigore, calciandolo fuori.
Al 16′ Castro se ne va alla grandissima al suo diretto avversario, ma il suo bolide sotto il sette è deviato in angolo miracolosamente dal portiere.
Al 19′ però il Bitonto si fa ancora male da solo ed il Castellana passa con Salamida.
All’intervallo è 1-2 Castellana.
Nella ripresa mister Pietro Di Bari sceglie di ripartire con Di Benedetto, Caggianelli, Acquafredda, Lovascio e Ferdinelli.
La partenza è choc ed il Castellana dopo dodici secondi passa sfruttando una serie di rimpalli per fare 1-3 col capitano Pineiro dal limite.
Al 2′ Lovascio calcia col sinistro dal limite, il portiere si supera e devia in angolo.
Al 12′ il Bitonto trova lo spiraglio di speranza con Banegas che se ne va sulla fascia e scarica in rete un destro chirurgico per il 2-3 Bitonto.
All’11’ il numero uno ospite è ancora protagonista con un intervento prodigioso su Castro.
Lo stesso Castro, che al 14′ in spaccata mette dentro il 3-3 su assist di Lovascio da sinistra.
Al 16′ clamoroso Bitonto : Caggianelli ruba palla al difensore ma a tu per tu centra in pieno il palo da pochi metri.
Stessa sorte al 17′ per Lovascio che da due passi non calcia col destro e si fa deviare in angolo.
A 14′ secondi dalla fine però il Bitonto perde palla in maniera clamorosa e come un copione già visto subisce rete sul secondo palo con Solidoro.
Sulla sirena la sfortuna del periodo bitontino si materializza sul destro di Banegas che centra l’incrocio dei pali e termina fuori.
Al fischio finale è 3-4 Castellana.
Prossimo impegno per il Bitonto, la sfida di sabato al Palo capolista.