Ripartire
alla grande per mettere alle spalle un difficile finale di 2014.
In
casa Us Bitonto è davvero tanta la voglia di riprendere la dritta
via che all’improvviso sembra essersi smarrita e di mettere alle
spalle un periodo nerissimo.
Già,
perché dopo due mesi – ottobre e novembre – passati a tutta con
risultati di rilievo e gioco a tratti spumeggiante, nonostante un
calendario irto e in salita, i neroverdi hanno concluso l’anno con 4
sconfitte (Altamura, Nardò, Casarano, Ascoli Satriano) nelle ultime
5 partite, lamentando un attacco sterile e leggerino – 3 gol nelle
ultime uscite, e nessuno di una punta -, una difesa facilmente
perforabile e un calcio poco spettacolare.
Il
2014 è finito, e Modesto e compagni vogliono e devono ripartire già
dalla prima gara del nuovo anno, la trasferta (per nulla agevole) di
Novoli, squadra tosta e coriacea avanti 6 punti in classifica, e che
all’andata si è aggiudicata l’intera posta in palio con il 0 – 3 a
tavolino.
In
vista del delicato scontro salvezza di oggi (diretto dal signorVincenzo Balestrucci di Barletta), Muzio Di Venere deve fare i conti
con qualche problema di formazione: sicuro out Piperis, alle prese
con alcuni fastidi alla schiena, sono in forte dubbio Sangirardi (contrattura alla coscia) e Terrone, che ha saltato gli ultimi
allenamenti per un virus intestinale.
Non dovranno mancare, però, la testa e la voglia di
sacrificarsi, due ingredienti che ad Ascoli Satriano i leoni
neroverdi non hanno portato, e invece indispensabili per una squadra
operaia come vuole il suo allenatore.
E
che vuole cambiare marcia nel girone di ritorno, dopo gli appena 16
punti conquistati nel girone di andata.
Gli
ostacoli non mancano: l’incognita della ripresa dopo la pausa
natalizia, il campo di gioco in terra battuta (per prepararsi, i
neroverdi hanno dovuto allenarsi al Polisportivo “Nicola Rossiello”
e hanno sostenuto un’amichevole con il Liberty Palo) e giocare in
casa di una squadra che a domicilio ha perso due volte, ne ha
pareggiate altrettante e ne ha vinte quattro, di cui le ultime 2
consecutive.
«Da
oggi inizia un nuovo campionato – sottolinea
il presidente Francesco Paolo Noviello – con
l’auspicio di raggiungere quanto prima il minimo obiettivo. Siamo
consapevoli che dobbiamo combattere contro tutto e tutti perché
nessuno ci regalerà niente».
La
settimana appena trascorsa è stata caratterizzata, però, dalle
polemiche sulla concomitanza della partita di domenica prossima con i
cugini dell’Omnia. Tra 7 giorni, infatti, i ragazzi allenati da Piero
Tullo affronteranno l’Audace Barletta, mentre i neroverdi se la
vedranno con l’Ostuni. Entrambe le compagini bitontine giocheranno in
casa e l’Us Bitonto ha già fatto sapere, tramite una nota pubblicata
sulla sua pagina Facebook, che se non sarà trovato un accordo, con
ogni probabilità, per protesta, andrà a giocare fuori città.
Una
bella gatta da pelare, perché il problema si ripeterà anche il 25
gennaio e il 1°marzo. Sulla questione dice la sua anche l’assessore allo Sport Domenico Nacci, che è categorico: «Se le due squadre non si mettono d’accordo, non concederà il campo a nessuno».
Nacci, poi, sottolinea che i lavori per il ripristino dei fari iniziati qualche tempo fa dovrebbero essere completati entro 15 giorni.