Risposta
doveva essere, e risposta è stata.
Nel
migliore dei modi possibili. Sommergendo nuovamente di reti il
malcapitato Atletico Mola, che dopo le quattro sberle rimediate
all’andata, ne subisce altrettante sul campo amico, a Noicattaro.
L’Us
Bitonto, dunque, per il secondo anno consecutivo, accede al secondo
turno della Coppa Italia d’Eccellenza, dove se la vedrà con il Bisceglie, che ha avuto la meglio sul Molfetta grazie alla lotteria
dei rigori.
Mattatore
del pomeriggio è stato Gennaro Manzari, autore di una tripletta –
si è portato il pallone a casa, l’ex attaccante di Trani e
Locorotondo – e di un assist da favola per Leonardo Terrone, autore
del poker finale.
E le
marcature, per i ragazzi di mister Pasquale De Candia, potevano
essere molte di più se nel primo tempo i neroverdi non avessero
fallito due-tre situazioni interessanti.
Punteggio
a parte, la nota positiva è stata la pronta reazione dei leoncelli
dopo il brutto ko di domenica contro l’Altamura, che aveva lasciato
non pochi malumori. E invece ieri gioco, reti e prestazioni fatte
vedere anche con più di qualche giovincello in campo. Elia, Pagone e
Costantiello, l’ultimo arrivato dal Gravina dei record. Tutti
promossi a pieni voti.
Dopo
un primo tempo divertente ma chiuso con il punteggio a occhiali (il
Bitonto parte con il solito 3-4-1-2 con Longo; Elia, Monopoli,
Cantatore; Modesto, Capriati, De Santis, Bonasia; Turitto; Manzari,
Terrone), nella ripresa arriva la pioggia di gol. I primi ad andare
in vantaggio sono i padroni di casa con Salvi al 51′. Poi però si
scatena il “condor” Manzari e tutto fila liscio come l’olio: tre
reti tra il 53′ e l’80’ e giochi di fatto chiusi.
In
pieno recupero c’è la marcatura di Terrone, abile a sfruttare una
imbeccata del compagno di reparto. E che certifica la qualificazione.
Ora, però, gli spumanti vanno riposti nel frigo, perché domenica, nella trasferta insidiosa di Novoli, vanno agguantati i tre punti.
Ieri presentazione. Ieri sera, inoltre, serata di gala al “Città degli Ulivi”, con la presentazione della rosa che sta affrontando la stagione 2016-2017. Parole importanti sono arrivate da De Candia, che ha sottolineato di essere pronto a rivedere, all’occorrenza, il suo credo calcistico e il 3-4-1-2