Roselli, Modesto e Belviso. Uragano Bitonto sul Canosa
e tanti saluti allo Sporting Altamura.
È marcia trionfale per la capolista che, nella
quattordicesima giornata di campionato, si sbarazza (3 – 0) dei rosso – blu
barlettani, centra la terza vittoria consecutiva e porta a 5 le lunghezze di
vantaggio sulla più immediata inseguitrice, sconfitta nel derby contro la
Fortis Murgia.
(Ennesimo) successo in bello stile per l’armata di
mister Muzio di Venere, che ormai, partita dopo partita, sembra essere sempre
più consapevole dei propri mezzi e della propria forza, e perciò gioca di
conseguenza. Il refrain è sempre lo stesso: partenza al piccolo trotto, poi si
inizia a carburare e per gli avversari c’è davvero poco da fare. Un ingranaggio
sempre più oliato e consolidato al momento impossibile da fermare.
La partita. Di Venere
non cambia nulla rispetto a Corato e schiera gli stessi 11 e l’inossidabile 4 –
2 – 3 – 1 con Foggetti, Bonasia e l’ultimo arrivato Capriati ancora ai box. I
canosini di mister Scaringella dimostrano subito di non avere brodo nelle vene,
si presentano con uno spavaldo 4 – 3 – 3 che nei primi minuti, con la difesa
altissima e la mobilità degli attaccanti, crea argomenti pericolosi dalle parti
di Lattanzi. Non c’è da sorprendersi, visto le tre vittorie consecutive del
Canosa lontano da casa, dove ha totalizzato 13 punti su 22 conquistati in
classifica. Nei primi minuti Modesto e compagni soffrono la vivacità
avversaria, e si fa notare per la prima volta al 15′, quando Terrone spreca
malamente una bella azione avviata da Lomuscio. Poi, sul rapidissimo
capovolgimento di fronte, è l’estremo difensore neroverde a dire di no a
Quaquarelli. Due minuti dopo, è Piperis di testa da angolo a mettere fuori. È
il segnale che i padroni di casa, sospinti da un Roselli eccezionale, iniziano
a ingranare. E a passare in vantaggio: è il 30′, quando proprio l’ex Monopoli e
Terlizzi indovina la punizione dal limite dell’area, con la sfera che si
insacca tra palo e portiere. Terza rete stagionale per il fantasista neroverde,
il migliore in campo al pari di un sempre più insuperabile Matteo Naglieri.
Dopo la mezz’ora, è Modesto a prendersi la scena con quattro tentativi in pochi
minuti (da applausi lo slalom personale al 35′), ma è poco fortunato e incisivo
nelle conclusioni.
1 – 0 al cambio di campo.
Nella ripresa, il Bitonto va a spron battuto e il
Canosa inizia davvero a soffrire. Al 9′ è Sangirardi che tenta la via della
rete ma trova pronto De Blasio. Tre minuti dopo, invece, sa di incredibile la
rete divorata da Roselli che, davanti alla porta e messo a sedere il portiere,
cincischia troppo e l’azione si perde. Al 17′ ancora un colpo di testa di
Piperis da angolo finisce di pochissimo a lato con De Blasio immobile. Ma la
seconda rete è solo rimandata. Lancio stupendo per Modesto che si avvia verso
la porta, si beve De Blasio come un whisky di seconda mano e insacca. Terza
rete consecutiva per il centrocampista di casa, che sale a quota sette in
campionato.
È la rete decisiva, in pratica, anche perchè il Canosa
lentamente si sfilaccia e concede voragini alla capolista. Che va a nozze. Il 3
– 0 arriva quasi allo scadere con Belviso abile a ribadire una respinta di De
Blasio su conclusione di Aloisio. In pieno recupero c’è spazio per la traversa
da fuori di Sangirardi. Ma va bene così, perchè da Altamura l’ex Angelo Milella
della Fortis mette ko lo Sporting facendolo precipitare a – 5. Da Bitonto,
invece, la cartolina è di un’altra musica: 7 vittorie su 7 al “Città degli
Ulivi”, 12 vittorie in 14 partite, miglior difesa del campionato (7 reti
subite), miglior attacco (34 reti), Lattanzi imbattuto da oltre 340′. In
Promozione comanda il Bitonto.
Domenica insidiosa trasferta a Bitritto, ieri
sconfitto 3 – 0 a Modugno.
Juniores. Pirotecnico
pareggio 4 – 4 dell’Under 18 che pareggia a Ruvo contro la Soccer. Un punto che
sa di amaro in bocca.