Una partita
scorbutica, vinta e risolta con l’autorevolezza della grande squadra.
Parte col piede
giusto il girone di ritorno dell’Omnia
Bitonto, che batte al “Città degli Ulivi” lo Sporting Daunia per 4-2 nella 18^ giornata del Campionato di Prima Categoria – girone A. I bitontini
dimostrano di saper lottare e soffrire: due volte avanti, e due volte raggiunti
da un avversario rognoso e battagliero. Poi nella ripresa sono emerse tutte le
qualità e le potenzialità dell’Omnia Bitonto, che alla lunga hanno avuto
ragione della squadra foggiana.
La
partita. Riscattare il pari con il Sammarco e l’eliminazione
dalla Coppa Puglia. Dopo una settimana di buone prestazioni, senza grossi
risultati, l’Omnia Bitonto è chiamata ad una pronta ripartenza. Mister Pietro Tullo (squalificato) deve
rinunciare ancora agli infortunati Cervelli e Faccitondo, ai quali si aggiunge
lo squalificato De Giosa. Modulo consolidato, il 4-3-1-2, e undici di partenza che rispecchia per dieci undicesimi
quello sceso in campo nel turno infrasettimanale di Coppa, con ben quattro under
in campo: Vitucci tra i pali; in
difesa, Rubini e Caiati sugli esterni, Pazienza e Semerano centrali; Milelladinanzi alla difesa, ai suoi lati capitan De
Santis e Seccia; Tenzone a supporto del duo d’attacco, Petruzzella – Rizzi.
Partenza fulminea
dell’Omnia Bitonto, che al 5’ è già
in vantaggio. Tenzone lancia sulla destra Seccia,
bravo ad inserirsi, entrare in area e crossare teso al centro, tagliando fuori
il portiere in uscita: il difensore ospite De Ninno devia maldestramente nella
propria porta, con Petruzzella in agguato alle sue spalle pronto ad insaccare.
Autogol ed Omnia Bitonto brava e fortunata, avanti 1-0.
Lo Sporting Daunia
è squadra grintosa e lottatrice, che subito prova a reagire allo svantaggio. Il
tiro-cross di Melino dal fondo destro crea panico nell’area bitontina, mente al16’ arriva il pari. Punizione dal
limite per gli ospiti, assegnata piuttosto generosamente per fallo di mani di
De Santis, Farisco si inventa una
parabola tesa che si insacca all’angolino alto alla destra di Vitucci. È l’1-1.
L’Omnia Bitonto non
accusa il colpo e subito riprende il bandolo della matassa, su un campo però assai
pesante, che pian piano diventa sempre più un ostacolo alla sua manovra. Petruzzella
viene servito sul filo del fuorigioco in area, leggermente defilato sulla
sinistra, ma spreca di un non nulla al lato.
Al 34’ il bomber di origini molfettese,
però, è prezioso nella rete del secondo vantaggio bitontino: ancora un servizio
in profondità, ancora un buon inserimento tra le maglie foggiane di
Petruzzella, che sulla destra salta il portiere ospite Pompa e dal fondo crossa
al centro dell’area, dove irrompe Rizzi che realizza il 2-1. Si va al
riposo.
La ripresa parte
con il fulminante avvio dello Sporting Daunia, che subito trova nuovamente il
pari. Calcio d’angolo battuto da destra, lo spiovente in area provoca un batti
e ribatti che viene risolto da Umbrianocon un’autentica prodezza: rovesciata imparabile che si insacca nell’angolino
basso alla sinistra di Vitucci. Un gran gol porta il risultato sul 2-2.
L’Omnia Bitonto
schiuma rabbia e si riversa in attacco. I bitontini sfoderano un gran secondo
tempo, nonostante il campo peggiori e si appesantisca sempre più, minuto dopo
minuto, e gli avversari ci mettano anche agonismo e cattiveria. Il match
diventa vibrante, l’Omnia Bitonto gioca contro vento, accetta la sfida fisica e
battaglia, con qualità e intelligenza. Entra anche un attaccante, Vastano, al posto di un difensore,
Caiati, per aumentare il peso e la pericolosità in attacco, con l’arretramento
di Seccia sulla linea di difesa.
Al 58’ colossale è
l’occasione sprecata da Petruzzella, che sottomisura spara malamente alto
sopra la traversa una punizione dal vertice destro dell’area battuta
velocemente. Risponde lo Sporting Daunia con D’Ambrosio, che per poco dalla
lunghissima distanza non sorprende Vitucci con una parabola maligna.
È l’unico lampo
ospite, questo, in un monologo a forti tinte biancoblu: i bitontini spingono e
al 65’ trovano il terzo vantaggio di
giornata, a coronamento di una splendida azione avvolgente, che si sviluppa
dapprima sulla destra, la palla arriva centralmente a Tenzone che subito
allarga sulla sinistra, dove si inserisce nello spazio con tempismo Seccia,
bravo ad attirare su di sé gli avversari e a scaricare, dall’interno dell’area
di rigore, all’indietro al limite, centralmente, per Milella, che giunge a rimorchio e fa partire un tiro preciso e
potente che coglie impreparato un incerto Pompa. Splendida manovra che porta l’Omnia
Bitonto nuovamente avanti: 3-2!
Gli omniani
continuano a premere: Vastano se ne va sulla destra e serve un filtrante per
Petruzzella, ma l’attaccante sembra avere le polveri bagnate e spara nuovamente
oltre la trasversale. Seccia sfonda ancora sulla sinistra, serve al limite
dell’area, in posizione centrale, Tenzone che conclude centralmente.
La pressione manda
in tilt i nervi dei giocatori foggiani. Ne fa le spese De Ninno, protagonista
di un’entrataccia da dietro, a metà campo, durissima e pericolosissima, ai
danni di Rizzi. Inevitabile il rosso al difensore ospite sventolato dall’arbitro
Vania. Rizzi, dolorante, è costretto ad uscire, sostituito da Verriello.
Il vantaggio
numerico degli uomini in campo offre un’opportunità in più all’Omnia Bitonto
per provare ad archiviare definitivamente il match. E fioccano le occasioni: la
punizione dal limite dell’area di Tenzone fa la barba al palo con Pompa
battuto; altra bella azione sulla sinistra, tra Seccia e De Santis, palla a
Verriello che trova lo spazio per arrivare sul fondo e crossare sul secondo
palo, dove irrompe Petruzzella che conclude a botta sicura ma trova la risposta
prodigiosa dell’estremo portiere ospite.
Porta stregata per Petruzzella, che però allo scoccar del 90’ finalmente trova la rete. Gran
merito però è della discesa libera da slalomista di Rubini, che sfonda sulla
destra, saltando tre uomini, arriva sul fondo e serve al centro dell’area una
palla che questa volta l’attaccante numero 9 bitontino non può non appoggiare
comodamente in rete. È il 4-2 che
manda i titoli di coda sul match e regala i tre punti all’Omnia Bitonto.
Ma non è finita, perché
i bitontini nel recupero (entra Lamura per Tenzone) avrebbero persino l’occasione per siglare il quinto
gol: ancora uno straripante Rubini sulla destra, entra in area, salta Pompa, e
serve al centro dell’area Vastano, la cui conclusione a botta sicura però viene
sventata sulla linea da un difensore.
È l’ultima emozione
di un match vibrante, che ha divertito per intensità e colpi di scena. Vince l’Omnia
Bitonto con merito per 4-2, avendo ragione di un avversario che ha rispettato
in pieno le previsioni iniziali di squadra ostica e difficile da affrontare.
I bitontini
reagiscono così immediatamente e riprendono il loro cammino in classifica. Quarto posto a quota 32 punti, a +5
sulla Polisportiva Sammarco quinta, fermata su un rocambolesco pari per 4-4
contro l’Ultrattivi. Due punti, dunque, guadagnati sulla quinta piazza,
importante per consolidare così il proprio piazzamento. Resta, però, purtroppo
invariato il distacco dalle prime tre, ed il particolare il ritardo di 6
lunghezze dalla Reali Siti Stornarella, vittoriosa a Minervino 1-0, e ora a
quota 38 punti.
Domenica prossima la
2^giornata di ritorno, che offre degli incroci in vetta delicati e forse
decisivi: riposa la Reali Siti Stornarella mentre i big match sono il derby
Polisportiva Sammarco – San Marco e, soprattutto, il nuovo faccia a faccia tra Audace Cerignola e Omnia Bitonto. Un
turno che potrebbe dare decisamente uno scossone importante alla classifica. E
che potrebbe essere l’occasione di rivalsa per i bitontini.
I
protagonisti. Sempre più decisivo, con la sua verve ed
il suo dinamismo, tanto da mettere in costante apprensione le difese
avversarie. Emanuele Rizzi è una
piacevole sorpresa nella stagione omniana.
«È
stata una partita molto difficile, dura fino alla fine, l’abbiamo messa anche sul
piano fisico su un campo molto pesante dove non era facile giocarci. Dobbiamo
ancora migliorare, possiamo fare molto di più, ogni domenica dobbiamo crescere.
Mi sto trovando bene, sempre meglio, sento fiducia attorno a me, la società dà tutto,
posso solo spendere parole positive».
Mister
Pietro Tullo è
soddisfatto per la vittoria e l’atteggiamento dei suoi ragazzi. «Sapevamo di affrontare una squadra ostica, così
è stata fino al nostro 3-2, poi potevamo dilagare, ma queste partite fan si che
il prosieguo possa essere più efficace. Godiamoci questa vittoria, non era
facile alla terza partita in una settimana, va fatto un plauso ai ragazzi per
aver stretto i denti su un campo molto pesante. Ora sotto nuovamente con l’Audace
Cerignola, sarà tutt’altra storia in Campionato. Abbiamo subito tre sconfitte
di misura, abbiamo fatto non c’è due senza tre, speriamo questa volta di
portare via qualche punto».
Le
giovanili. Sconfitta 2-0 la Juniores guidata
da Michele Mancazzo ed Arcangelo Vitale, battuti in trasferta dallaVigor Trani nella 13^ giornata del Campionato
Regionale Juniores – girone B.
Vicinissimi ai primi
punti stagionali gli Allievi provincialidel progetto sociale “RiDiamo luce al
centro storico”, superati di misura per 3-2 dalla Fulgor Molfettaal Polisportivo “Nicola Rossiello” nella 9^ giornata.