La svolta non
arriva e la classifica, purtroppo, piange e inizia a preoccupare.
Sconfitta interna
per l’Omnia Bitonto, battuta al
“Città degli Ulivi” per 3-1 dal San Marco nella 9^ giornata del
campionato di Prima Categoria – girone A. Contro la vicecapolista arriva la
terza sconfitta stagionale, tra l’altro casalinga: infatti gli omniani non
sfatano il tabù casalingo, ancora una volta luogo avaro di punti, dove ne hanno
raccolto appena un in quattro partite. E viene rinviata pure la prima vittoria
in campionato di mister Tullo sulla panchina bitontina, anche se contro il San
Marco, squadra solida ed esperta, non era un match assolutamente facile.
La partita. 4-4-2 iniziale per mister Tullo: Vito Vitucci tra i pali; linea di difesa con Lamura e Caiati sulle corsia, Papeo e Francesco Verriello centrali; a centrocampo, Santoruvo e Carmine Vitucci nel mezzo, Rubini e Rizzi sugli esterni; in attacco la
coppia Vastano – Giangaspero.
Primi minuti di buona Omnia Bitonto,
che senza alcun timore affronta la seconda in classifica con intensità,
aggressività e buona corsa. E al 13’ arriva un’occasione gol limpidissima:
Rubini se ne va sulla destra, arriva sul fondo e trova a centro area
Giangaspero, che di prima intenzione si gira e coglie il palo interno alla
sinistra del portiere ospite Sportelli, con la palla che poi clamorosamente
rimbalza a pochi centimetri dalla linea di porta e viene successivamente
liberata dalla difesa. Sfortunata l’Omnia Bitonto che avrebbe meritato
decisamente miglior sorte visto il buon impatto sul match.
La gara è scorbutica e concede molto
al tatticismo. Al 28’ Rizzi si libera dal limite ma la sua conclusione
pericolosa viene stoppata in angolo; dal corner, Santoruvo dal vertice sinistro
dell’area di rigore prova a sorprendere Sportelli, che para attento sul primo
palo. Risponde anche il San Marco, che cresce nella seconda metà del tempo:
Villani, pescato tutto solo sulla sinistra, in area di rigore, spara alle
stelle.
Al 39’ arriva il vantaggio ospite: De Cesare, in girata, è il più lesto di
tutti a siglare l’1-0 per il San
Marco sugli sviluppi di un corner battuto dalla sinistra. Ancora sfortunata
l’Omnia Bitonto, con la palla che schizza tra una selva di gambe ed arriva al
marcatore garganico, bravo a trafiggere Vito Vitucci. Finisce così la prima
frazione di gioco, con il San Marco avanti 1-0.
La ripresa parte col raddoppio
immediato degli ospiti: Gravinese scatta sul filo del fuorigioco, da posizione
defilata, in area, sulla destra, prova il diagonale, la palla carambola su
Francesco Verriello, proteso nel disperato tentativo di recupero, e termina in
fondo al sacco. Il più classico degli autogol regala il 2-0 al San Marco.
Mister Tullo decide di cambiare:
fuori Rizzi e Rubini e dentro Lucera e De Giosa. I cambi sortiscono buoni
effetti: Lucera lavora bene, con caparbietà, una palla sulla trequarti
sinistra, serve al centro Vastano che, dai 20 metri, si inventa un’autentica
prodezza: tiro a giro che si insacca nell’incrocio alto alla sinistra di
Sportelli. Un altro gran gol per Vastano,
dopo la rovesciata col Bitetto, ed Omnia Bitonto che accorcia le distanze al
63’, portandosi sull’1-2.
I biancoblu iniziano a crederci:
appena tre minuti e gol annullato per dubbio fuorigioco fischiato a
Giangaspero.
Il match diventa davvero maschio,
acceso e senza esclusione di colpi. Il San Marco si dimostra squadra sorniona
mentre l’Omnia Bitonto prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Ci prova
Perna per i garganici, ma conclude a lato; risponde Giangaspero con una
punizione che termina di poco alta sopra la traversa. Tra le file biancoblu entra
anche la quarta punta, Caldarulo,
per un centrocampista, Santoruvo, ma non basta. Ed anzi, all’87’, in contropiede, arriva il tris del
San Marco: Gravinese fugge via
ancora sul filo del fuorigioco, servito in profondità, e va a realizzare il 3-1.
Finisce così, con il San Marco che
festeggia con i suoi tifosi giunti dal Gargano e con l’Omnia Bitonto
sicuramente ferita dall’ennesima partita che sarebbe potuta essere l’occasione
propizia per iniziare a cambiare le sorti della stagione, ed invece non lo è
stato. Bisogna stringere i denti, con la speranza che l’imminente finestra di
mercato possa regalare innesti importanti ad una squadra partita con ben altre
prospettive ed ambizioni. Ben diverse dall’attuale quartultimo posto in
classifica, con 7 punti raccolti, come 7 sono le lunghezze dai playoff.
Davanti all’Omnia Bitonto, ora, una
settimana con un doppio appuntamento: giovedì al “Città degli Ulivi” arriva la Virtus Molfetta per la gara d’andata
del 3° turno di Coppa Puglia,
competizione che finora ha regalato ai biancoblu sorrisi e soddisfazioni, e che
potrebbe diventare la medicina giusta anche per il campionato, che presenta domenica
la trasferta a Torremaggiore contro il Tre
Torri Calcio, dietro in classifica di un punto. Una nuova occasione per
provare a ritrovare il sorriso.
Le giovanili. Pareggio tra le
polemiche per la “Primavera” guidata
dal trio Mancazzo – Vitale – Gentile.
Con la Vigor Trani termina 1-1 nella
2^ giornata del Campionato Juniores Regionale, disputatasi al Polisportivo
“Nicola Rossiello”. Vantaggio omniano ad inizio ripresa siglato da Giampalmo, bravo dalla distanza a
trovare l’angolino alto alla destra dell’estremo portiere ospite. Pareggio tranese
a metà ripresa. Poi alcune scelte abbastanza discutibili dell’arbitro Novielli
cambiano le sorti del match: espulso il bitontino Mena per proteste dopo il
pari; poi viene assegnato un rigore piuttosto dubbio agli ospiti, ma il
portiere omniano Bisceglie, tra i migliori in campo, salva il risultato. Tra
polemiche e tensioni, il match si chiude sull’1-1.
Esordio con sconfitta, invece, sempre sul campo del “Nicola Rossiello”,
per gli Allievi provinciali di mister Domenico Racaniello,
protagonisti del progetto sociale “RiDiamo
luce al centro storico”, battuti dal Giovinazzo.