La somma Dike li ha scelti come suoi paladini sui prati dello Stivale. E loro vanno in campo con l’ingrato compito- ancor più se da assolvere in una malconcia nazione come la nostra – di far rispettare la legge ai ventidue uomini in mutande che si scalmanano dietro una sfera di cuoio. Loro sono gli arbitri e gli assistenti di gara e, in particolar modo, parliamo di quelli nati nella città dell’ulivo. Si stanno facendo strada e tutti egregiamente. Dunque, due direttori di gara della sezione di Molfetta, Dario Acquafredda, 22 anni, e Gianluca Natilla, 25 anni, hanno fatto il salto dal regionale al Cai, ovverosia in Eccellenza, nella nostra serie A. Daniele De Chirico, anni 28, è stato promosso in serie D, mentre Tommaso Traetta, 34 anni, è salito in Can 5. Quando dico regione: per me Gianluca e Daniele parlo di eccellenza pugliese, per Tommaso parlo di c1 di calcio a 5. Da notare che i quattro suddetti, nella scorsa stagione, avevano arbitrato finali: a Gianluca e Daniele è toccata la finale di ritorno di Eccellenza, a Dario quella di ritorno di Promozione, a Tommaso la finale di serie C1 di calcio a 5. Insomma, tre non facili banchi di prova che li hanno visti disimpegnarsi lodevolmente. Insomma, delle 14 ex giacchette nere oggi variopinte promosse, ben 4 sono bitontine. E andranno a far parte della famosa categoria degli “scambi”: dovranno andare a dirigere partite, per solito big match, anche in altre regioni d’Italia. Noi siamo già certi che i quattro – ottimi ragazzi, peraltro – si faranno onore…