DI DANIELE SOMMA
È una vittoria conquistata con il massimo sforzo quella maturata al “Città degli Ulivi” sulla Real Agro Aversa per il Bitonto. Nel giorni della cerimonia della nuova sala stampa dedicata a “Ciccio Marrone”, voce del Bitonto, scomparso prematuramente lo scorso 9 Aprile, i leoni neroverdi portano a casa una gara tesa nei minuti finali.
Loseto schiera il 4-3-3 con Lattanzio al centro dell’attacco, protagonista assoluto della sfida e fa esordire il giovane portiere De Lucia, attento nella lettura di alcuni traversoni pericolosi durante il match.
I padroni di casa passano subito in vantaggio al 9′ quando Taurino viene messo giù in area di rigore dopo uno spintone netto: Lattanzio trasforma dal dischetto e porta la squadra sull’1-0. Poco dopo all’11 è ancora Lattanzio a fallire, però, un’occasione clamorosa con un rigore in movimento dopo un’imbucata di Taurino.
Al 14′ ci prova Ziello con una punizione alta sulla traversa. Le incursioni di Triarico portano il Bitonto ad aggredire costantemente l’area di rigore avversaria, prima al 24′ con un tiro defilato che attraversa tutto lo specchio della porta protetta da Papa e poi con una punizione al 29′ che l’estremo difensore avversario mette a lato.
Il secondo tempo si apre con lo stesso Triarico che mette giù Faella, probabilmente il migliore dei campani, in area di rigore: stessa porta altra squadra ed è Messina a battere De Lucia dagli 11 metri per il pareggio. Al 56′ azione corale del Bitonto con tocchi di prima fino alla realizzazione di Lattanzio che firma ancora una volta l’ennesima doppietta stagionale.
Gli ultimi minuti della gara sono caratterizzati da nervi tesi e tensioni fra le panchine, oltre che in campo, con il doppio giallo di Chianese che in otto minuti viene espulso dopo essere subentrato a Ziello, anche lui ammonito.
“Abbiamo messo in pratica i frutti del lavoro in settimana. I ragazzi hanno grandi qualità tecniche, alleno una grande squadra – ha dichiarato Loseto post partita -. La settimana alle spalle è stata amara e perdere oggi significava dire addio ai Playoff. Domenica arriviamo con il morale a mille a Casarano e sarà una finale. Taurino non mi è piaciuto durante la settimana, ma ho deciso comunque di dargli fiducia. Ho bisogno di tutti i calciatori in queste ultime battute di campionato. Abbiamo provato tante volte ad inanellare tanti risultati utili consecutivi, ma credo che la rosa a disposizione non sia stata sempre la stessa: non cerco alibi, ma la dea bendata nei momenti decisivi non ci ha assistito sempre”.