Colpo esterno del Bitonto, che sbanca il “Tonino D’Angelo” di Altamura battendo la Team in rimonta per 2-1: un successo pesantissimo per i neroverdi, perché arriva contro una grande del girone H di Serie D. Infatti, il Bitonto interrompe la striscia di tredici risultati utili consecutivi dei murgiani, che non perdevano dallo scorso 3 ottobre. I ragazzi di mister Loseto sono protagonisti di un’altra prova di grande carattere contro la terza forza del campionato: vanno sotto, rischiano ma restano aggrappati al match ed in ripartenza, con due splendide azioni in contropiede, ribaltano il punteggio. Poi soffrono, si armano di elmetto, scudo e sciabola e battagliano con ardore sul terreno di gioco, portando così altri tre punti a casa, fondamentali per avvicinare ulteriormente l’obiettivo salvezza. È un Bitonto da battaglia, che incarna l’anima leonina del suo simbolo.
La cronaca del match. Due le assenze, pesanti, per mister Valeriano Loseto, che deve rinunciare agli infortunati Carullo e Palazzo. Tornano gli squalificati Gianfreda e Lucchese e l’acciaccato Moscelli, tutti in panchina. Dunque, solito 3-5-2 di partenza con Petrarca tra i pali; linea di difesa con Gomes – Silletti – Tangorre; a centrocampo, nel mezzo Cardore ad agire da play, capitan Mariani e Clemente sono gli interni, sulle corsie Riefolo e Chiaradia; in avanti Figliolia affiancato da Maffei.
Panchina con Civita, Gianfreda, Muscatiello, Cassano, Rapio, Spinelli, Lucchese, Moscelli, Corado.
La Team Altamura di Ciro Ginestra e degli ex Lacassia, Colella e Bolognese è l’autentica rivelazione del campionato, reduce da ben tredici risultati utili consecutivi: sette vittorie e sei pareggi, ultima sconfitta datata 9 ottobre e terzo posto in classifica a sole tre lunghezze di distanza dalla vetta. I murgiani biancorossi di schierano con un 3-5-2 che vede Spina tra i pali; in difesa Lacassia – Schiavino – Bertolo; a centrocampo nel mezzo Dipinto – Ganci – Bolognese, sugli esterni Murtas e Sepe; in avanti la coppia Sosa – Croce.
Freddo pungente al “Tonino D’Angelo”.
Parte meglio il Bitonto, che al 4’ si rende pericoloso con l’incursione di Maffei, chiuso in angolo dal ritorno della difesa murgiana. Risponde l’Altamura con la botta di Sepe due minuti dopo, su servizio di Dipinto, conclusione imprecisa alta sopra la traversa. Di nuovo Bitonto al 7’, Chiaradia sfonda per vie centrali, filtrante per Mariani, chiuso al tiro dall’uscita bassa di Spina.
Al 10’ passa in vantaggio l’Altamura: punizione velenosa di Sosa dai diciotto metri, Petrarca respinge corto ma centrale, sulla sfera si avventa Croce che a porta sguarnita insacca per l’1-0 di casa.
Prova la reazione il Bitonto al 14’: Maffei lavora bene palla sulla sinistra, traversone teso al centro, troppo lungo per Figliolia e Mariani.
19’, iniziativa di Tangorre sulla sinistra, cross al centro respinto di pugni da Spina, la sfera arriva al limite dell’area a Mariani, che si coordina ma calcia alto.
Ancora Bitonto al 21’, in ripartenza: Figliolia recupera palla a centrocampo, lancia Mariani sulla destra, servizio sul versante opposto, in area, per Maffei, girata da buona posizione respinta in angolo.
Al 22’ brivido per la difesa neroverde: contropiede biancorosso, Sosa se ne va sulla destra, servizio al centro per Croce che tocca sporco, palla verso la porta ma Silletti è prodigioso in acrobazia a salvare tutto sulla linea di porta, poi si genera un flipper clamoroso in area di rigore con Petrarca e Cardore che salvano l’area, poi gioco interrotto per un fallo in attacco murgiano ai danni di Mariani. Pubblico di casa che invoca il gol, la terna arbitrale lascia continuare.
Al 25’ panico invece nell’area di rigore murgiana, con Bertolo che rischia l’autogol su una palla vagante, nell’intento di anticipare Chiaradia, appostato a pochi passi dalla linea di porta, pronto al tapin vincente.
31’, arriva il pareggio meritato del Bitonto: Maffei è una spina nel fianco nella difesa murgiana, versante sinistro, riceve un lancio lungo di Cardore, toccato da Chiaradia, punta Schiavino, lo salta e trova con un perfetto rasoterra l’angolino opposto che vale l’1-1.
34’, ci prova Sosa da fuori area, palla sul fondo.
Al 36’ il Bitonto effettua il sorpasso con una perfetta azione di contropiede: Gomes lancia nello spazio Mariani, che favorisce la sovrapposizione di Riefolo, cross al centro per l’incornata vincente di Figliolia. 1-2 e terza rete in campionato per l’attaccante di Salerno.
39’, risposta altamurana: cross di Murtas da destra, torsione di testa di Sosa che non inquadra lo specchio.
Nei due minuti di recupero forcing altamurano: Mariani perde palla sulla destra corsia di destra, Croce crossa al centro, Petrarca è strepitoso nell’anticipare Sosa, sul prosieguo dell’azione, Murtas serve da destra, contatto in area tra Sepe e Riefolo, che scatena l’ira del pubblico di casa, che reclama il calcio di rigore, il direttore di gara, il sig. Cravotta di Città di Castello non è d’accordo e lascia continuare, l’azione però non finisce e Ganci da ottima posizione coglie un palo clamoroso alla sinistra di Petrarca. Brivido per il Bitonto, che respira col termine della prima frazione di gioco: squadre al riposo coi neroverdi avanti 2-1, bravi a reagire, a soffrire e, sornioni, a ribaltare il passivo iniziale.
La ripresa. Nessuna novità di formazione per mister Loseto, cambia invece Ginestra, che inserisce Casiello per Sepe. Nei murgiani poco dopo dentro anche Cascella e Prinari per Murtas e Bolognese, padroni di casa a trazione sempre più anteriore. Bitonto ordinato che accetta la sofferenza, si difende e prova a ripartire. Altamura che attacca a testa bassa: 57’, Petrarca sale sugli scudi con un altro strepitoso intervento sulla botta di Casiello, palla respinta con un guizzo gattesco.
Passata l’ora di gioco, mister Loseto cambia: dentro Corado per un esausto Figliolia, cambia qualcosa in avanti il tecnico neroverde, per provare a gestire meglio palla in avanti.
65’ e Altamura vicina al pareggio: angolo battuto da destra, sponda di Bertolo in piena area di rigore, sul secondo la sfera arriva a Sosa, ancora Petrarca è bravo ad uscire tempestivamente e a chiudere la strada in calcio d’angolo.
Ripartenza ficcante del Bitonto al 69’, sull’asse Riefolo – Corado, in superiorità numero tre contro due: conclude il giovane esterno barese, poco dentro l’area di rigore, sfera oltre la traversa.
Ginestra si gioca il tutto per tutto dalla panchina, dentro Molinaro e Caputo, biancorossi all’arrembaggio.
Forze fresche a centrocampo per mister Loseto alla mezzora di gioco: dentro Lucchese per Clemente.
Il Bitonto soffre ma si difende con coraggio ed organizzazione: la difesa giganteggia, l’Altamura non è più brillante e crea meno grattacapi: a cinque dal novantesimo, dentro Gianfreda per Cardore, linea di difesa over con Chiaradia mezzala e Tangorre allargato sulla corsia sinistra. Allo scoccar del 90’ dentro Muscatiello per Maffei, stremato. Bitonto più accorto.
Cinque minuti di recupero: il Bitonto non rischia più nulla e porta a casa tre punti pesantissimi. Dopo Gravina, la Murgia si colora ancora di neroverde grazie alla vittoria di Altamura per 2-1. Il Bitonto continua la sua corsa verso la salvezza, consolidando la sua posizione al centro della classifica.
Prossimo impegno per il Bitonto, domenica prossima 29 gennaio, quando si tornerà al Polisportivo “Nicola Rossiello” per la sfida contro il Matera, altra squadra in forma dopo il cambio dell’allenatore: un match da centro classifica dove in palio ci sono punti per la tranquillità.
20^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE D – GIRONE H
TEAM ALTAMURA – BITONTO 1 – 2
Reti: 10’ pt Croce, 31’ pt Maffei, 36’ pt Figliolia
TEAM ALTAMURA (3-5-2): Spina; Lacassia, Bertolo, Schiavino; Murtas (7’ st Cascella), Bolognese (12’ st Prinari), Ganci (26’ st Caputo), Dipinto, Sepe (1’ st Casiello); Croce (c) (26’ st Molinaro), Sosa.
A disp. Guido, Mattera, Colella, Serra.
All. Ginestra
BITONTO (3-5-2): Petrarca, Gomes, Silletti, Tangorre; Riefolo, Mariani (c), Cardore (40’ st Gianfreda), Clemente (31’ st Lucchese), Chiaradia; Figliolia (17’ st Corado), Maffei (46’ st Muscatiello).
A disp.: Civita, Cassano, Rapio, Spinelli, Moscelli.
All. Loseto
Arbitro: Cravotta (Città di Castello). Assistenti: Barbanera (Palermo) e Citarda (Palermo).
Ammoniti: Casiello (TA)
Recupero: 2 pt – 5 st
Calci d’angolo: 6-3