La prima volta non si scorda mai.
E’ di quelle da immortalare in un attimo e poi incastonare per una vita intera in una teca, di quelle da mettere i brividi, di quelle da raccontare per sempre negli anni ricordando ogni singolo dettaglio, e di quelle che se non sono una favola, poco ci manca, la prima volta in A2 del Futsal Bitonto.
I ragazzi di mister Pietro Di Bari infatti non tremano affatto dinanzi l’esordio con la nuova categoria e davanti al pubblico del Pala “Borsellino” battono per quattro reti ad uno il Città di Palermo, grazie alle reti di Acquafredda, Castillo. Solimini e Banegas.
Quattro reti, che permettono ai neroverdi di conquistare i primi storici tre punti in A2, e di prepararsi nel migliore dei modi alla sfida in terra siciliana di sabato contro il Canicattì.
LA PARTITA
Mister Pietro Di Bari sceglie di partire col cinque composto da Di Benedetto, Banegas, Acquafredda, Castillo e Ferdinelli.
Il Bitonto parte forte e dopo un solo giro di lancette passa in vantaggio con Acquafredda che riceve da Castillo ed in area col piattone destro fa 1-0 Bitonto.
Al 3′ il Palermo prova a reagire con Torciva ma il suo sinistro si stampa sul palo.
Al 4′ Castillo dà lampi di luce dribblando l’intero roster rosanero, ma anche il suo di sinistro, si stampa sul palo.
La gara vive di fiammate ambo i lati, ma al 17′ il Bitonto raddoppia e lo fa con l’argentino Castillo che in una sorta di remake spazio temporale di Italia 90’ con protagonisti Zenga e Caniggia, approfitta dell’uscita maldestra del portiere ospite, stacca di testa sull’ assist direttamente dalla propria metà campo di Di Benedetto e fa 2-0 Bitonto e prima marcatura ufficiale.
Il Palermo però è guardingo ed un minuto più tardi accorcia le distanze con Torciva che in ripartenza sul secondo palo fa 1-2 all’intervallo.
Nella ripresa mister Pietro Di Bari riparte da Di Benedetto, Solimini, Castillo, Caggianelli e Ferdinelli.
Al 3′ Caggianelli servito sul secondo palo si fa murare il piazzato destro dalla scivolata di un difensore che salva tutto sulla linea.
Il goal però è nell’aria ed arriva pochi secondi più tardi con Solimini che su schema da angolo riceve, si coordina col destro e manda la palla sotto il sette per il 3-1 Bitonto e per la sua prima rete in maglia neroverde.
Al 12′ prima De Cillis a tu per tu e poi Acquafredda dalla corsia di destra, non riescono a superare l’estremo ospite che salva in entrambi i casi, tenendo a galla i suoi nonostante le due nitide occasioni del Bitonto.
Rizzo è l’uomo più pericoloso dei rosanero ed al 13’ sguscia via dalla destra, rientra sul sinistro e solo il piede in allungamento di Di Benedetto salva il Bitonto.
Al 14′ Caggianelli a tu per tu col portiere si vede respinto il suo tentativo dall’uscita bassa del portiere.
Lo stesso estremo palermitano, pochi secondi più tardi devia in angolo come può il rasoterra di Banegas.
Al 15′ Orlino prova a superare in pallonetto il portiere su assist dalla sinistra di Ferdinelli, ma la palla si spegne di un nulla sul fondo.
A tre dalla fine il Palermo si gioca il tutto per tutto inserendo il quinto uomo di movimento mala mossa non porta i suoi frutti, e dopo esservi andato vicino al 18’ al 19’ il Bitonto cala il poker con Banegas, che riceve da terra da capitan Orlino, super in dribbling l’intervento disperato del difensore e col destro manda la palla in buca d’angolo per il 4-1 Bitonto al suono della sirena finale.
Quattro goal e tre punti dunque per il Bitonto che vince la sua prima storica in A2 e si prepara alla trasferta di sabato in Sicilia contro il Canicattì.