Infallibile, inarrestabile.
Il Futsal Bitonto prosegue la sua folle corsa nel campionato regionale di Serie C1 di calcio a 5: al “Pala Borsellino” battuto anche il Cinco Bisceglie, per 9-3, nell’ottava giornata. Ancora un successo per gli uomini di mister Pietro Di Bari, che continuano a mietere vittime sul proprio cammino e a conquistare vittorie su vittorie. Numeri spaventosi ed entusiasmanti per i bitontini, che sono primi a punteggio pieno con otto successi in altrettante gare – assieme all’Itria, in un’accoppiata che viaggia a braccetto in vetta – e con un margine in classifica sulle prime immediate inseguitrici che inizia ad essere davvero notevole. Sono otto infatti i punti di vantaggio sull’Audace Monopoli terzo, addirittura dieci le lunghezze di distanza della coppia Futsal Barletta e Futsal Andria, rispettivamente quarta e quinta. Insomma, cifre che descrivono forse meglio di qualsiasi altra parola il dominio della coppia Bitonto – Itria.
Ma nelle ultime settimane quello che spicca maggiormente è la facilità del Bitonto di fare gol, produrre gioco, occasioni, concedere poco agli avversari. Terza vittoria di seguito con ampio margine sull’avversario, secondo 9-3 consecutivo dopo quello di Putignano. Il Futsal Bitonto voleva essere protagonista e finora ci sta riuscendo, ma guai ad abbassare la guardia, perché ora arriva un mese di novembre decisivo e ricco di sfide affascinanti ed insidiose, che culminerà con lo scontro proprio contro l’Itria del 23 novembre. Insomma, un mese decisivo probabilmente per le sorti del campionato.
La partita. Mister Pietro Di Bari deve rinunciare all’indisponibile Zerbini e allo squalificato (per un turno) Lorusso. Nel quintetto di partenza ecco Ritorno tra i pali, capitan Satalino play difensivo, Barbosa e Palermo laterali, Decillis pivot. Dalla panchina Schettini, Orlino, Lovascio, Acquafredda, Tarantino, Santoruvo e Muzio.
Subito occasioni per il Bitonto, con Satalino e Decillis fermati dal portiere ospite Di Bitonto. Poi ci prova Barbosa, che si libera per vie centrali e dalla media distanza centra il palo. Al 2’ si sblocca il punteggio: angolo di Barbosa dalla sinistra, Decillis si libera sul secondo palo ed appoggia comodamente in rete l’1-0.
Risposta del Bisceglie con i tentativi di Uva e La Notte, Ritorno fa buona guardia. Ma è sempre Bitonto arrembante in avvio: Decillis ci prova al volo da fuori area, Barbosa toglie involontariamente la palla dalla porta e da un raddoppio sicuro. Ma poco male, perché per il 2-0 è questione di pochi secondi: il Bitonto recupera palla in attacco con Decillis e Palermo, ed il primo non perdona gli avversari e sigla la sua doppietta personale con una rasoiata al 5’.
Iniziano le rotazioni: dentro Orlino per Barbosa, che poco dopo rientra per Palermo; fuori Decillis e in campo Lovascio. Bisceglie che fa fatica a rendersi pericoloso, eccezion fatta con due opportunità di Uva ed un tentativo di La Notte. È il Bitonto che crea maggiormente azioni, con Decillis, Satalino, Lovascio, Barbosa, Orlino. Spazio anche per Acquafredda, al posto del capitano.
La fase centrale del primo tempo è soprattutto di gestione da parte del Bitonto, che tra 14’ e 15’, dopo il time out, ha due impennate che archiviano sostanzialmente la gara, grazie alla doppietta di Lovascio: il 3-0 nasce da una conclusione da poco fuori l’area di rigore, dopo l’atterramento in area di Palermo; il 4-0 invece è di rapina, con un tapin vincente sottomisura dopo la respinta del portiere ospite sulla botta dalla sinistra di Decillis. Sale a quota cinque reti in campionato il cacciabombardiere bitontino.
Negli ultimi minuti della prima frazione di gioco non accade più nulla. Squadre al riposo col Bitonto avanti di quattro reti.
Ripresa. Mister Di Bari riparte con Ritorno, Orlino, Tarantino, Palermo e Barbosa. Il Bitonto parte forte: il brasiliano ci prova da fuori, sfera di poco alta sulla traversa. L’estremo difensore ospite chiude su Tarantino, involatosi sulla sinistra, mentre Barbosa coglie un palo clamoroso a porta praticamente vuota, ben servito da Orlino. Triangolo tra Palermo e Tarantino, col primo che salta il portiere ma si vede negare la gioia del gol dall’intervento sulla linea di Lamanuzzi. Dall’altro lato, è attento Ritorno su Di Benedetto.
Al 24’ però accorcia le distanze il Bisceglie: Valente si libera bene sulla destra, palla nell’angolino basso opposto. 4-1.
Il Bitonto non sbanda ed anzi reagisce prontamente: lancio di Ritorno per Orlino, che si gira di punta e trova la risposta con deviazione sul palo di De Chirico, entrato da poco tra i pali degli adriatici. Al 26’ ecco la rete dei padroni di casa: Tarantino si invola sulla sinistra, conclusione sul primo palo che vale il 5-1. Pochi secondi, azione offensiva dei neroverdi, respinge la difesa e Barbosa dalla distanza non perdona e fa 6-1. Per Tarantino seconda rete in campionato, per l’asso brasiliano è il decimo sigillo.
Il Bitonto crea tanto con Satalino, Decillis e poi trova al 30’ la rete di Santoruvo, che scambia con Decillis e deposita nella porta sguarnita, dopo aver eluso il portiere avversario ricevendo l’assist del compagno di squadra. 7-1 e prima marcatura stagionale per Santoruvo.
Sussulto d’orgoglio del Bisceglie, complice anche un rilassamento bitontino: Formicola è bravo a liberarsi tra le maglie difensive neroverdi e fa 7-2, Arcieri approfitta di una distrazione della retroguardia di casa e sigla il 7-3. Ospiti che si rianimano, ma Bitonto che subito mette le cose in chiaro ed allunga: 34’, Decillis recupera palla sulla trequarti destra, scambia con Orlino, che gliela ridà a Decillis, bravo a penetrare per vie centrali, controllo e conclusione che vale l’8-3. Dodici in campionato per il “niño maravilla”.
Minuti finali e mister Di Bari dà spazio al giovanissimo Muzio, al posto di Decillis. Ed è proprio l’under, uno dei prodotti della Juniores che farà l’esordio quest’oggi col Just Mola, a strappare gli applausi finali del “Pala Borsellino”: Satalino si guadagna il tiro libero, Palermo lascia la sfera a Muzio che fa esultare il pubblico di casa grazie ad una perfetta conclusione angolata che vale il 9-3. Risultato che potrebbe persino cambiare negli ultimissimi minuti, se lo stesso Muzio non fosse stato impreciso sottomisura, ben servito dalla destra da Palermo, e se quest’ultimo non avesse sbagliato il tiro libero a cinque secondi dal suono della sirena.
Termina 9-3 per il Bitonto, che fa festa per un primato sempre più forte, seppur condiviso con l’Itria. È una corsa a velocità supersonica per i ragazzi di mister Di Bari, che ora dovranno affrontare forse il mese decisivo per delineare il futuro di questo campionato: si parte sabato dalla insidiosa trasferta di San Ferdinando, e poi a seguire ci sono Monopoli, Andria, Palo del Colle e Itria. Cinque partite contro avversari di assoluto valore. Per capire quanto questo Bitonto può davvero sognare in grande.