Sei gol per gettarsi tutto alle spalle e ripartire più lanciati che mai per lo sprint decisivo.
Il Bitonto Futsal Club torna a vincere e lo fa con un perentorio 6-1 rifilato al Poggiorsini, nella 1^ giornata del girone di ritorno, la 14^ complessiva del girone A del Campionato di Serie C2 di calcio a 5. Al “Pala Borsellino” i neroverdi – in campo però con una maglia a scacchi grigionera – smaltiscono nel migliore dei modi la delusione per la sconfitta infrasettimanale di Terlizzi nello scontro al vertice: qualche tentennamento nel primo tempo, con i murgiani avanti di una rete, ma poi il Bitonto – dopo aver fallito tantissimo – scardina la linea maginot avversaria e in scioltezza chiude rapidamente, ad inizio ripresa, la pratica.
È un pomeriggio decisamente positivo: perché i ragazzi di mister Di Bari ritrovano il sorriso e reagiscono subito, da grande squadra, alla serata storta di martedì scorso nella città dei fiori, dimostrando la legittimità di un primato rafforzato, visto il turno di riposo osservato dal Terlizzi, ora a -6 chiaramente però con una gara da recuperare. Ma soprattutto riecco qualità, intensità, capacità di pazientare, gioco corale e soprattutto manovre fluide e brillanti. Insomma, tutti protagonisti in un Bitonto che approccia nel miglior modo possibile il girone di ritorno e lancia così la volata finale verso l’ambita promozione verso la Serie C1.
La partita. Mister Pietro Di Bari riconferma in blocco gli uomini di Terlizzi, anche perché è assente ancora per squalifica Catucci, che sconta così la sua seconda ed ultima giornata di stop. Nel quintetto di partenza si rivede Brucoli in porta; capitan Satalino play di difesa, Acquafredda e Barbosa laterali, Anastasia pivot. Dalla panchina Spadavecchia, Caldarola, Tarantino, Avitto, Antuofermo, Montemurno e D’Ambrosio.
Solito canovaccio in avvio di gara: Bitonto a far girare palla, Poggiorsini arroccato sulla difensiva e chiuso a riccio. Barbosa, Satalino e Anastasia provano a far saltare il banco difensivo murgiano, senza riuscirsi. Brucoli è sicuro sulle velleitarie conclusioni di Minervino e Scaltrito. Al 13’, però inaspettato arriva il clamoroso vantaggio del Poggiorsini: fraseggio bitontino, Foggetta intercetta palla sulla trequarti e trafigge Brucoli con un diagonale angolato e preciso. 0-1. Qualche paura per il Bitonto, che si riversa in attacco e cinge d’assedio la porta ospite. Il giro palla bitontino è costante, Barbosa prova ad illuminare la scena: al 22’ se ne va sulla sinistra, serve al centro Anastasia che al volo, in tapin, trova la prodigiosa risposta di piede del portiere Ariani. Il brasiliano prova a mettersi in proprio e al 26’ coglie il palo esterno.
Il forcing bitontino fa crollare la difesa poggiorsinese tra 27’ e 28’: in meno di un minuto infatti arrivano le due reti che non solo fanno pareggiare ma consentono di ribaltare subito il punteggio. L’1-1 arriva al termine di una bella azione corale: Barbosa allarga per Satalino, sventola radente respinta da Ariani, si avventa in spaccata Montemurno, tapin a pochi passi dalla porta e pareggio. Pochi secondi, neanche un giro di lancette, e Barbosa fa tutto da solo, illuminando la scena e accendendo la sua magia carioca: sfonda centralmente, salta secco un avversario e fa partire una botta impossibile da intercettare per Ariani. 2-1.
Bitonto in scioltezza e che sfiora il tris immediato, già prima della conclusione della metà di gara, con Antuofermo, diagonale dalla sinistra sul fondo davvero di poco. Squadre negli spogliatoi.
Ripresa. Si riparte con Brucoli, Satalino, Tarantino, Barbosa e Antuofermo. L’approccio del Bitonto è da grande squadre, e nel giro di 4 minuti praticamente mette il risultato in ghiaccio e la parola fine alle velleità degli avversari. Minuto 31: Tarantino allarga sulla destra per Satalino, che cavalca sulla corsia e scarica un fendente imparabile per Ariani. 3-1.
33’ ed è poker, con uno schema da calcio d’angolo davvero spettacolare: Satalino dalla bandierina, al centro per Barbosa, che con la suola, serve all’indietro l’accorrente Antuofermo, che va a chiudere l’azione scaraventando in rete la sfera per il 4-1. Una gran bella manovra, frutto dell’intenso lavoro settimanale e delle idee di mister Di Bari.
Un solo giro di lancette e Barbosa riporta in auge la sua fantasia verdeoro: salta secco un avversario sulla sinistra, se ne va sulla banda e diagonale su cui Ariani non può davvero nulla. 5-1.
Il Poggiorsini prova una reazione, Brucoli si distende su Raguso, ma è un’opportunità sporadica e velleitaria. Al 38’ ecco il 6-1: angolo dalla sinistra, Satalino conclude radente verso la porta, incolpevole e sfortunata deviazione di un difendente nella propria porta per il più classico degli autogol.
Partita che ormai ha davvero poco da raccontare. Il Poggiorsini prova ad alzare più il pressing per evitare un passivo più pesante, mister Di Bari fa ruotare i suoi uomini, prova nuove soluzioni ma mantenendo però sempre alti intensità e ritmo. Le occasioni più importanti arrivano sempre per i padroni di casa: tocco sotto di Acquafredda di poco fuori, ben assistito da Anastasia, che poco dopo impegna per due volte il quinto uomo di movimento Genuario, schierato come portiere per tutti gli ultimi dieci e oltre minuti, strategia però sfruttata davvero male dal Poggiorsini. Finisce 6-1, il Bitonto torna a vincere e si porta a 36 punti, +6 sul Terlizzi (una gara in meno), + 7 sul Futbol Cinco Bisceglie e +12 sull’Alta Futsal. Divari importanti per il rullo compressore neroverde, ma serve continuare su questi ritmi per evitare brutte sorprese. A partire dalla trasferta di sabato 19 gennaio, alle 19, sul campo del Nox Molfetta, al “PalaFiorentini”.