Un’altra perla lontano da casa per
donarsi una Pasqua con un regalo dolcissimo nell’uovo.
L’Omnia
Bitonto calcio a 5 batte in trasferta per 5-3 il Noci Azzurri 2006 nella 21^ e penultima giornata del campionato di Serie C2 – girone B.
Per i
bitontini una vittoria che riporta alla memoria l’exploit di Castellana Grotte
di alcune settimane fa, quando il successo giunse con un organico rimaneggiato
e con un match giocato con incredibile intensità e grande carattere.
Una
partenza sprint, la rimonta dei padroni di casa, la reazione omniana di
orgoglio e fame, quest’ultima elemento caratterizzante di un gruppo che non ha
alcuna intenzione di mollare, nonostante si sia ormai giunti quasi all’epilogo
della stagione.
Ed anzi, così facendo si è raggiunto il quartultimo posto, a
quota 23 punti, desiderato fortemente e ottenuto con grande merito.
La partita. Mister Vito Cozzella deve fronteggiare tantissime
assenze, tra cui Rosati, Orlino e il secondo portiere Insalata.
A Noci arriva
un gruppo ampiamente rimaneggiato, con soli due cambi disponibili.
Nel
quintetto di partenza ecco Latilla tra i pali, Valerio centrale di
difesa, De Ruvo e Bonasia esterni nel rombo, Vincenzo Vitariello pivot in attacco.
Dalla panchina partono i soli capitan Masciale e Cristian Vitariello.
L’inizio dell’Omnia Bitonto calcio a 5 è
semplicemente folgorante: 2-0 già dopo 5 minuti di gioco.
Due giri di lancette,
Bonasia recupera palla al limite della sua area di rigore e lancia in
contropiede Valerio, che si invola
per tutto il campo e trafigge il portiere di casa Lasaracina: 0-1.
Nella conclusione, però, lo stesso
Filippo Valerio riporta un bruttissimo colpo alla caviglia che lo costringe a
lasciare definitivamente il campo.
Un’altra tegola, dunque, un’altra defezione
che va a sommarsi alle già numerose assenze.
Per l’Omnia Bitonto resta
praticamente un solo cambio a disposizione per tutto il match.
Passano soltanto tre minuti, Bonasia da
destra inventa un lancio che trova con precisione De Ruvo, bravo dal canto suo, sul versante opposto, in area di
rigore, a saltare il portiere avversario e a depositare la palla in rete per lo 0-2!
Inizio strabiliante e Omnia Bitonto che
dimostra di essere decisamente nel match.
Ma attorno al quarto il Noci Azzurri
2006 accorcia le distanze: conclusione dalla distanza di Goffredo e palla che supera Latilla: 1-2.
I padroni di casa iniziano a premere ma
lo fanno in maniera disordinata: discreto giro-palla e conclusioni soprattutto
dalla distanza, disinnescate da un attento Latilla.
La risposta bitontina è
nella conclusione da fuori, ben angolata, di Masciale, intercettata da Lasaracina.
Nulla può, però, Latilla al 27’,
quando Quiete, ancora una volta
dalla distanza, trova il pari, con la palla che passa tra una selva di gambe: 2-2 e tutto da rifare per i bitontini,
che subiscono il pareggio ad un tiro di schioppo dal riposo, vedendosi così
vanificare l’ottimo inizio di gara.
Al riposo, dunque, è 2-2.
Si riparte nella ripresa con la traversa
incredibile di De Ruvo, ma ecco al 33’ arrivare la beffa del vantaggio del Noci Azzurri 2006: azione insistita
sulla destra, Fanizzi serve in area Quiete che è bravo con una finta a ingannare la retroguardia bitontina e a beffarla
con un tocco sotto che finisce in rete: 3-2.
Il match appare prendere una strada
negativa.
Appare, perché così non è.
Nonostante la quasi nulla possibilità di
rotazione, la mancanza di poter rifiatare, gli omniani iniziano a gettare il
cuore oltre l’ostacolo: lottano su ogni pallone, aggrediscono l’avversario e
ripartono rapidamente come saette impazzite pronte però a far male in maniera
letale e devastante.
Vincenzo
Vitariello ha una grande occasione che
sciupa a tu per tu col portiere avversario, ma al 38’ ci pensa direttamente da punizione a rimettere tutto in parità: 3-3.
È la rete che cambia completamente
l’inerzia del match.
L’Omnia Bitonto vola sulle ali dell’entusiasmo e mette
letteralmente alle corde la formazione di casa.
Tra 40’ e 43’, infatti,
arriva un uno-due da ko.
Minuto 40: grandissima azione di contropiede, Masciale
recupera palla nella sua metà campo, apre per Bonasia al centro che serve
nuovamente la palla sulla sinistra al capitano, bravo a pescare sul palo
opposto l’inserimento di De Ruvo,
per il quale è un gioco da ragazzi depositare la palla in rete con un comodo
tap-in: 3-4! Azione da manuale.
Passano solo tre minuti, De Ruvo da
fallo laterale lancia Bonasia, che
riesce ad infilarsi tra le maglie della difesa avversaria e a trovare con un
preciso diagonale l’angolino basso alla destra di Lasaracina: 3-5!
Tre gol in cinque minuti e rimonta
completata.
Il Noci Azzurri 2006 è irretito dal carattere dei bitontini,
che difendono in maniera semplicemente egregia e ineccepibile.
Addirittura i
padroni di casa schierano il portiere di movimento per gli ultimi dieci minuti,
provando il tutto per tutto.
Ma il muro eretto dinanzi a Latilla non presenta
crepe, è solido ed invalicabile.
Guidato da un monumentale De Ruvo, supportato
dalla corsa e dalla grinta rispettivamente di Bonasia e Masciale, e dalle battaglie in mezzo al campo dei fratelli Vitariello, il team regge ad ogni scossone.
Gli unici pericoli
arrivano solo con conclusioni da fuori che non inquadrano lo specchio, ed anzi
in contropiede con maggior lucidità e freddezza il vantaggio sarebbe potuto
essere più ampio, se solo si fosse approfittato della porta sguarnita in vari
momenti causa portiere di movimento.
I minuti scorrono e l’Omnia Bitonto calcio
a 5 arriva al triplice fischio finale conquistando una vittoria davvero
meritata, figlia dell’orgoglio, del carattere, del sacrificio, dello spirito di
gruppo. Doti, queste, che hanno impreziosito per tutto il girone di ritorno
le prestazioni degli omniani.
Ed i risultati dicono di un’Omnia Bitonto che
nella sola seconda parte della stagione ha conquistato ben cinque vittorie ed
un totale di 16 punti in dieci uscite.
Numeri da ritmo playoff, numeri che
certificano il lavoro di mister Vito Cozzella, bravo a costruire finalmente un
gruppo coeso e di qualità, una vera e propria Squadra con la S maiuscola, dopo
le difficoltà iniziali. Ragazzi che non mollano mai nemmeno un centimetro,
prendono il cuore e lo gettano sempre più in là ogni volta, vanno oltre
qualsiasi ostacolo con la cultura del lavoro e dell’aiuto reciproco, onorando
così la maglia e la città che stano degnamente rappresentando.
Quella città che
ora chiamano a raccolta per l’ultimo impegno stagionale, affinché il match di
chiusura di questo primo Campionato di Serie C2 diventi soprattutto una festa.
Contro l’Azetium Rutigliano sono
tanti i motivi per esserci e per fare bene: c’è da vendicare l’umiliante 9-0
subito all’andata, gara che ha rappresentato la linea di svolta di questa
avventura.
E poi c’è da finire bene, andando a caccia del terzo risultato utile
consecutivo, traguardo mai raggiunto ma che si proverà a toccare contro una
squadra in piena bagarre playoff.
Seppur senza più obiettivi, gli omniani hanno
ancora fame e motivazioni da vendere.
Il protagonista. Uno dei più
costanti, sempre tra i migliori in campo. Antonello
De Ruvo è una colonna del mondo Omnia Bitonto: dal calcio a 11 è passato al
calcio a 5, ed ecco arrivare le prime soddisfazioni personali, come la decisiva
doppietta di Noci.
«Avevamo
molte defezioni, con pochissimi cambi a disposizione, ma ce l’abbiamo fatta
grazie al sacrificio e alla voglia di vincere che ho visto negli occhi di tutti.
Nel girone di ritorno ci stiamo comportando come una squadra che punta ai
playoff, finalmente abbiamo capito questo sport, per chi come me veniva dal
calcio ci serviva un po’ di tempo per conoscere. Spero e voglio che questo
gruppo abbia un futuro, anche grazie ad una bella struttura a Bitonto che ci
possa ospitare, far lavorare bene e farci sentire l’affetto del pubblico. E mi
auguro che tutti i bitontini vengano all’ultima partita, ci meritiamo il calore
della nostra città per il lavoro che abbiamo fatto».