Un
ritorno al successo per riprendere spedita la corsa.
Dopo
il ko di Altamura, torna il sorriso in casa Atletico Bitonto: i neroverdi battono 7-2 in trasferta il Cus Baria Modugno nel recupero della 10^ giornata del girone B di Serie C2, rinviata lo
scorso 7 gennaio a causa delle neve.
I
bitontini controllano le operazioni per tutto l’arco del match, sono letali e
cinici in fase offensiva e rischiano solamente concedendo un minuto di blackout
e conclusioni dalla distanza. Dunque, una bella reazione dopo la caduta di
sabato ad Altamura, una risposta importante che serve ai bitontini a
consolidare la propria posizione in chiave playoff, alla luce anche del
prossimo impegno, quando al Circolo Tennis sabato arriverà il Just Mola
(eccezionalmente alle ore 19) in una sfida d’alta quota tra chi insegue la
vetta.
La partita.
Cancellare Altamura, ripartendo dal secondo tempo di sabato, per tornare ad
essere protagonisti. L’Atletico Bitonto giunge al Palazzetto dello Sport di
Modugno per affrontare il Cus Bari nel posticipo del recupero della 10^
giornata di campionato. Mister Vincenzo
Oreste porta con se i portieri Latillae Vincenzo Pazienza e poi De Ruvo, capitan Valerio, Ravisato, Orlino, Rubini, Bonasia, Fallacara, Lovascio, Santoruvo e Ceglie.
L’impatto
alla gara dell’Atletico è positivo e subito fioccano le occasioni (la punizione
di Santoruvo, il diagonale di Lovascio di pochissimo fuori, la botta da fuori
di Orlino), figlie della manovra in rapidità e della pressione sull’avversario.
Ed inevitabile al 6’ arriva il
vantaggio, con un’azione degna di nota: Santoruvo imposta da metà campo, lancio
a pescare Lovascio sul fondo, lato destro, sponda di testa verso il centro a
servire e favorire il taglio di Valerio,
che di prima intenzione batte il portiere barese Brucoli. 0-1.
Neanche
un giro di lancette ed è subito raddoppio: gioco di gambe di Santoruvo sul versante sinistro,
disorienta un avversario, botta che sorprende Brucoli sul primo palo. 0-2.
Santoruvo
e Lovascio ci provano e vanno vicini al tris, mentre Latilla deve rispondere
alle prime folate offensive baresi, portate da Bruno e Cavallo.
Il
piglio deciso dell’Atletico si tramuta al 15’nel terzo gol: diagonale da destra di Valerioe palla nell’angolino basso opposto. 0-3e doppietta per il capitano.
Partita
che sembra inevitabilmente già indirizzata ma d’improvviso il blackout che non
ti aspetti: un minuto che riporta in gara il Cus Bari con due reti siglate da Cavallo, la prima con un rasoterra da
posizione centrale che ha sorpreso non poco Latilla, la seconda con un tocco
ravvicinato su servizio dalla sinistra di Bruno. 2-3.
Latilla
si riscatta dall’errore del primo gol sbarrando la strada a Bruno, ed è un
intervento importante perché ben presto il Bitonto riprende il discorso in
mano, dovendo ricostruire praticamente tutto da capo. Controlla e gira bene
palla nella metà campo avversaria, e questo fa fioccare i falli sul groppone
dei giocatori di casa, che al 25’compiono la sesta infrazione che vale il tiro libero trasformato da Ceglie. 2-4, risultato che porta le due squadre al riposo.
La
ripresa parte con l’Atletico che vuole mettere in cassaforte il risultato. Ci
vanno vicini Lovascio, stoppato due volte da Brucoli, e Rubini, che manca
l’aggancio a tu per tu con l’estremo difensore di casa, sciupando così una
bella azione tutta in velocità. Latilla è attento e solido sulla punizione di
Castro e sul diagonale da fuori del solito Bruno, deviato in angolo. Ed è da
questo corner che parte l’azione della rete che forse anestetizza
definitivamente la contesa, al 39’:
contropiede letale, Rubini allarga sulla destra per Lovascio, palla in area sul
versante opposto dove ben appostato c’è Ceglie,
che deve solo appoggiare in rete. 2-5.
Ci
sono anche occasioni, sul fondo, per i neo entrati Fallacara e De Ruvo, mentre
il Cus Bari prova una reazione, limitata però meramente a tentativi dalla
distanza, con Castro, Fiore e Giannini.
Al55’ la chiusura a doppia mandata sul
risultato: Santoruvo recupera palla nella propria metà campo, se ne va sulla
sinistra, servizio in area su lato opposto per Orlino, tocco che passa tra le gambe di Brucoli e sfera in fondo al
sacco. 2-6.
Un
solo giro di lancette, ed è ancora gol: sempre Santoruvo ad impostare, allarga
sulla sinistra per Orlino e palla sull’altro lato per il tap-in di De Ruvo. 2-7.
C’è
gloria negli ultimi minuti anche per l’under Ravisato in un match che
l’Atletico Bitonto vince tornando a dimostrarsi brillante, cinico e letale.
Sette gol soprattutto per tirare su il morale dopo Altamura, oltre che
importanti per la classifica: perché i neroverdi salgono a quota 26 punti,
puntellando la posizione playoff, restando in scia della vetta e scavalcando il
Just Mola (che assieme alla capolista Alta Futsal, però, ha una partita in
meno). Oggi la classifica recita Alta Futsal 31, Polisportiva Adelfia 29, Atletico
Bitonto 26, Just Mola 24, Pellegrino Altamura 22. Il sesto posto, che non vale i
playoff, è al momento occupato dal Noci Azzurri 2006, a quota 21 punti, e
dunque un importantissimo +5.
E
sabato al Circolo Tennis altra sfida delicata in chiave playoff, nell’ultimo
turno del girone d’andata: arriva il Just Mola, altro banco di prova importante
per gli uomini di mister Oreste.