ZINFOLLINO 5 – Passa un pomeriggio praticamente inoperoso ma ha evidenti responsabilità sul gol vittoria ospite visto che Cozzolino lo fredda proprio sul suo palo
GARGIULO 4 – Spiace dare un giudizio così negativo ad un ragazzo giovane, che probabilmente ha pagato l’emozione dell’esordio, ma dà la sensazione di essere capitato quasi per caso sul terreno di gioco.
Con i suoi compagni di reparto è certamente colpevole della frittata che decide l’incontro. Confidiamo nella sua giovane età, ha tutto il tempo per riscattarsi (dal 38’ pt TERREVOLI 5,5 – Tanta buona volontà, tanta corsa, ma non riesce mai a crossare in maniera veramente pericolosa).
Con i suoi compagni di reparto è certamente colpevole della frittata che decide l’incontro. Confidiamo nella sua giovane età, ha tutto il tempo per riscattarsi (dal 38’ pt TERREVOLI 5,5 – Tanta buona volontà, tanta corsa, ma non riesce mai a crossare in maniera veramente pericolosa).
AMELIO 4 – Sul giudizio pesa inevitabilmente la grande responsabilità sul gol vittoria ospite. È lui, infatti, a farsi trovare impreparato su quella maledetta rimessa laterale ed è lui a farsi uccellare in velocità da Cozzolino. Un errore imperdonabile per un veterano come lui. Per il resto non dà mai la sensazione di grande sicurezza, giornata pessima.
MARSILI 6 – Lotta su ogni pallone, prova a farsi vedere sempre, è un punto di riferimento costante per i suoi compagni. Nella giornata più nera che verde per i leoncelli è certamente il migliore.
MONTRONE 5 – Rientra nel calderone delle responsabilità per il gol subito, soffre maledettamente la velocità di Camara per tutta la partita.
GAGLIARDI 5,5 – Parte timido e contratto ma col passare dei minuti cresce sulla corsia sinistra, segna il gol del pareggio ma il suo urlo di gioia viene strozzato in gola dalla bandierina dell’assistente alzata a sproposito (30’ st PIARULLI 6 – Prova a dare brio in un ruolo non suo e scheggia il palo nel finale con una bella conclusione al volo).
MERKAJ 5 – Tanta generosità ma ad un attaccante si chiedono i gol e lui, purtroppo, ne sbaglia un paio davvero clamorosi (13’ st LATTANZIO 5 – Abulico e poco servito prova a dare la scossa ma ha le ruote sgonfie).
BIASON 6 – Impossibile dare un’insufficienza al Turu anche se è certamente meno brillante del solito.
PATIERNO 5 – Stecca evidente del nostro pupone che si lascia trascinare nel clima di depressione in cui sembra caduta la squadra da due settimane. Sbaglia due gol clamorosi che condannano il Bitonto alla seconda sconfitta consecutiva.
BOLOGNESE 5,5 – Giochicchia anche benino in mezzo al campo, il suo tracciante per Gagliardi vale il prezzo del biglietto, ma si accende troppo ad intermittenza per meritare la sufficienza piena (dal 20’ st PALMISANO 5,5 – Prova qualcosa sull’out sinistro quando Taurino passa al 4-4-2 ma anche lui incide poco).
TURITTO 4,5 – Sembra il fratello scarso del grande calciatore ammirato fino a qualche mese fa, non salta mai l’uomo, calcia raramente in porta con pericolosità, cicca completamente una palla facile al limite dell’area del portiere. Onny, dove sei? Dov’è quel funambolo che l’anno scorso faceva ammattire le difese avversarie? Dov’è quell’ala che arava la fascia e gli avversari con una continuità impressionante?
TAURINO 4.5 – Seconda sconfitta consecutiva, questa decisamente più dolorosa perché contro una squadra assolutamente non irresistibile.
Vanno bene la sfortuna, le tante occasioni sciupate, gli errori della terna arbitrale, ma sbaglia completamente la scelta sia del modulo (3 difensori contro una sola punta?), sia degli interpreti (metà formazione cambiata rispetto a domenica scorsa). Per lui e per la squadra sarà una settimana cruciale, probabilmente è in gioco anche il suo futuro sulla panchina neroverde: domenica, a Nocera, occorrono i tre punti ed una reazione veemente sul piano del gioco
Vanno bene la sfortuna, le tante occasioni sciupate, gli errori della terna arbitrale, ma sbaglia completamente la scelta sia del modulo (3 difensori contro una sola punta?), sia degli interpreti (metà formazione cambiata rispetto a domenica scorsa). Per lui e per la squadra sarà una settimana cruciale, probabilmente è in gioco anche il suo futuro sulla panchina neroverde: domenica, a Nocera, occorrono i tre punti ed una reazione veemente sul piano del gioco