Tre giorni
all’insegna dell’allegria e della festa.
Per celebrare così la chiusura dei
progetti che hanno legato lo sport al mondo scolastico bitontino.
Grande entusiasmo, dunque, da martedì 3 a giovedì 5 giugno per il festival “Sport a Scuola”, la tre giorni
che ha visto di scena sul prato verde dello stadio “Città degli Ulivi” i
bambini delle scuole primarie e dell’infanzia di Bitonto, Palombaio e Mariotto,
a conclusione dei progetti “Alfabetizzazione motoria”, “Così… è per gioco” e “Salute
Sport Ambiente”: i primi due legati alla psicomotricità, il terzo per
concludere un percorso avviato in via sperimentale nel 2010 e poi tradotto in
un piano triennale dal 2011 al 2014, con i bambini di terza elementare, oggi
giunti alle quinte classi.
Interessati tutti
gli istituti scolastici bitontini: l’Istituto
“Nicola Fornelli”, l’Istituto
Comprensivo “Cassano – De Renzio”, l’Istituto
comprensivo “Modugno – Rutigliano”, l’Istituto
“Carmine Sylos”, l’Istituto “Sacro
Cuore”, l’Istituto comprensivo “Caiati
– Rogadeo” e l’Istituto “don Tonino
Bello” per le frazioni di Palombaio e Mariotto.
Promotori
del progetto Vito Sasanelli (referente)
ed il dott. Graziello Schiraldi (coordinatore), ma fondamentale è stato il prezioso contributo degli esperti
della Associazione LIM (Laureati in
Movimento): giovani esperti e professionisti in attività motoria che hanno
curato i progetti che hanno avuto l’obiettivo di promuovere la cultura del benessere fisico e stili
di vita corretti basati su sana alimentazione e regolare attività sportiva.
Grande il
lavoro, infatti, del presidente Giuseppe Sannicandro e di Rosaria Rapio, Felice
Acquafredda, Giuseppe De Napoli, Graziana Michetti e Giulia Cariello.
Non da meno
l’impegno delle associazioni sportive, ed in particolare l’ASD Omnia Golf, l’ASD Omnia
rugby, la Velosprint, la ASD Volley, la ASD Virtus di basket e l’ASD Karate Club.
Martedì 3 è
andata di scena “Alfabetizzazione
motoria”: 509 bambini dalle scuole elementari alle prese con i giochi e con
alcune discipline sportive come calcio, pallavolo, basket e rugby. Mercoledì
invece con “Così… è per gioco”spazio ai piccoli delle scuole dell’infanzia: 527 bambini di cinque anni (con
anche quattrenni dell’Istituto Sylos e bimbi di tre anni della “don Tonino
Bello”) impegnati in quattro giochi: draghi&giganti, il rubabandiera degli
animali, il tunnel ed occhio al comando.
Chiusura
giovedì con “Salute, Sport, Ambiente”:
i circa 500 bambini delle quinte classi degli istituti scolastici coinvolti
hanno potuto praticare le discipline sportive proposte dalle sei società
presenti.
Prima di
ogni giornata, c’è stata la sfilata delle scolaresche, precedute dalle bandiere
dell’Italia, dell’Unione Europea e del comune di Bitonto, l’accessione del tripode
con la fiamma olimpica, l’esecuzione dell’inno di Mameli e la lettura della “Carta dei diritti del bambino”.
Nella tre
giorni di giochi da sottolineare anche il contributo delle majorette della “Dance Emotion”, che hanno animato con
balletti e spettacoli musicale gli eventi, dell’ASD Omnia Music and Therapy per l’intrattenimento musicale, la Croce Rossa Italiana per il servizio di
assistenza sanitaria, la Polizia Municipale e l’Associazione Nazionale Finanziari
d’Italia per la cura del servizio d’ordine.
Intanto, proprio i protagonisti del progetto “Salute, Sport, Ambiente” saranno a Roma
per incontrare Papa Francesco in
piazza San Pietro, partecipando all’eccezionale appuntamento per le società
sportive di tutta Italia in programma sabato 7 giugno in occasione del meeting
promosso dal Centro Sportivo Italiano per la celebrazione del 70° di
fondazione.
La
delegazione bitontina sarà composta da circa 40 bambini di quinta elementare in
rappresentanza delle scuole, e da 5 bambini del progetto socio-sportivo dell’A.S.D.
Omnia Bitonto “Ridiamo luce al Centro
storico”, realizzato a favore di bambini a rischio devianza e/o
appartenenti a famiglie a basso reddito della parte antica della città.
Ad
accompagnare i bambini ci saranno l’assessore allo sport Domenico Nacci ed i referenti per l’educazione motoria delle scuole
coinvolte nel progetto.
La
partenza in autobus è fissata questa sera a mezzanotte mentre l’incontro con il
Papa è previsto nel pomeriggio di sabato alle 17.
«L’incontro con il Papa, infatti, sarà per noi tutti
l’occasione per riflettere sull’importanza dei valori dello sport per la
crescita equilibrata del nostro corpo e della nostra anima», ha commentato l’assessore.