Lo sappiamo
tutti, Google è il sito web più visitato e più famoso al mondo.
È un tipo di
sito denominato “motore di ricerca”, espressione indicante un sistema
che analizza un insieme di dati e che restituisce un indice dei
contenuti disponibili, classificandone – in base a particolari algoritmi – il
grado di rilevanza determinata da una specifica chiave di ricerca. Uno
dei campi in cui i motori di ricerca trovano maggiore utilizzo è quello del web.
Non tutti
sanno però che il grande aiuto che Google ci da nella ricerca di
informazioni, ha un prezzo per l’utente; cercherò di spiegarne di seguito i
motivi.
Ogni volta
che col nostro browser (Firefox, Safari, Chrome, Explorerecc.) facciamo una ricerca su Google, vengono rilasciati dei file – chiamati in
gergo informatico cookie– che possono essere usati per monitorare la navigazione su Internet, e per questo
motivo sono oggetto di discussioni sovranazionali concernenti il diritto alla privacy.
I servizi diGoogle, per definizione, si basano
sulla pubblicità e sulla raccolta di quanti più dati possibili. Se avete
dei dubbi, consiglio di leggere attentamente i Termini di Utilizzodi ciascun servizio prima di acconsentire all’utilizzo. Quindi, parafrasando il
grande Lubrano, la domanda sorge spontanea: “Cosa sa Google di me?”. La risposta non può che
essere una: “Quasi tutto!”… ovviamente in termini di utente pubblicitario.
L’Università
californiana di Berkeley ha fatto una ricerca da cui è emerso che Googleè in grado di controllare quasi il 90% di chi usa Internet, sia direttamenteattraverso i suoi siti (motore di ricerca, posta elettronica, YouTube, Google
Maps), sia indirettamente grazie ad alcuni software gratuiti come Google
Analytics (l’applicazione che permette di conteggiare il traffico di un
portale) o AdSense (il servizio d’inserzioni pubblicitarie in
grado di combinare i dati e di contestualizzarli in modo da generare annunci
pubblicitari pertinenti all’utente a cui vengono rivolti… attività che per
Google è indubbiamente molto remunerativa). Risultato: il database di Google è
il più vasto oggi esistente ed è quello che contiene il maggior numero di
informazioni su un utente unico.
Di seguito (ovviamente dopo aver fatto il login), i link alle pagine dei vari servizi, dove è possibile ottenere tutte le informazioni necessarie per
scoprire quello che Google sa di noi:
• Per
conoscere il profilo che Google ha creato su di noi potrete visitare questa pagina;
• Per
limitare al minimo che Google tracci la vostra attività web potrete installare un’estensione per il browser che blocca
il componente tramite il quale BigG raccoglie
i vostri dati (disponibile a questo link);
• Se
avete uno smartphone e non avete
bloccato i servizi di localizzazione, è estremamente probabile che il vostro
dispositivo abbia inviato a Google informazioni sulla vostra posizione (per
saperne di più consultate questo link).
Potete disattivare la cronologia delle posizioni cliccando
sul tasto “Sospendi” presente in questa pagina;
• Google tiene traccia di tutto quello che avete cercato
sul suo motore di ricerca e ovviamente anche su quale annuncio (AdSense) avete
cliccato tramite AdSense (potete visualizzarlo visitando questa pagina). Tenete presente che cliccando su “Impostazioni” (il tasto a forma di
ingranaggio) e poi “Rimuovi elementi” potrete
cancellare le vostre ricerche ed i vostri click, mentre su quest’altra pagina potrete disattivare definitivamente la cronologia ricerche cliccando
su “Sospendi”;
• La
stessa cosa avviene su YouTube e questa pagina raccoglie
tutto ciò che avete cercato. Ovviamente anche in questo caso potrete eliminare la “cronologia ricerche” o “disattivarla”.
Sperando
di esservi stato utile anche questa volta, vi ricordo che potete contattarmi al
seguente indirizzo e-mail: michele.savino.51@gmail.com.