Nell’armadio di rete si concentra tutto il cuore informatico dell’azienda. Un armadio è un contenitore ad hoc che protegge gli apparati tecnologici e i dati in essi contenuti. Se il nostro armadio però presenta una massa di cavi disordinati, di certo non renderà il lavoro facile a chi dovrà intervenire per ripristinare l’eventuale guasto. E’ necessario quindi ordinare la struttura per renderla sicura, rispettando gli standard di sicurezza elettrica e soprattutto di facile approccio per riparare il guasto in qualsiasi situazione rendendola perchè no… esteticamente piacevole!
Guardiamo insieme con attenzione tutti gli elementi che lo compongono:
Iniziamo dalla struttura che può variare di dimensioni in base alle necessità e che sarà sempre in metallo con una porta in vetro o in metallo stesso, con serratura di chiusura con chiave.
Tra le principali componenti troviamo, nella parte attiva dell’armadio, il Gruppo di continuità: il suo compito è quello di proteggere da sbalzi elettrici che potrebbero danneggiare in maniera importante tutte le apparecchiature presenti nell’armadio stesso, causando ingenti danni non coperti da garanzia dei produttori.
Si possono trovare da uno a più Server (server per gestionale, per area di scambio dati, per accesso ad una rete a dominio), ma in ogni caso le attuali tecnologie consentono di poter “virtualizzare” i server ovvero utilizzare in modo fisico un solo server che può svolgere più funzioni contemporaneamente, il Router per la connettività (ed eventualmente un secondo per la connettività di Backup), il Firewall per proteggere tutto il perimetro informatico della sede aziendale da eventuali attacchi mirati. Nella parte passiva ritroviamo Switch e cavi che sviluppano al meglio la rete di connessione tra i vari dispositivi.
Ecco perchè esistono regole chiave che tutti gli armadi di rete devono rispettare:
1. L’Ordine: ogni presa deve essere etichettata con la sua funzionalità. In questo modo per qualsiasi problema sapremo dove intervenire.
2. L’armadio deve essere chiuso a chiave e la chiave deve essere portata via, anche qui per motivi di sicurezza. Qualsiasi utente potrebbe, anche per errore, scollegare dei cavi.
3. La stanza dove alloggia l’armadio deve essere climatizzata ad una temperatura tra i 16°C e 20°C in modo da non sovraccaricare i dispositivi.
Con questi pochi elementi porterai il tuo armadio di rete ed il tuo sistema informatico ad un altro livello.
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