Sono allarmanti i dati emersi da un recente studio condotto dalla piattaforma di psicologia online “Unobravo”, che ha messo in luce una grave emergenza che sta colpendo la Puglia. Parliamo del burnout da stress lavorativo, fenomeno che ha subito un incremento del 100,7% nell’ultimo anno. Un disagio silenzioso e devastante che posiziona la regione al centro di un vortice di malessere psicologico che non risparmia nessuna categoria professionale.
Un clima lavorativo davvero preoccupante
Seppur inquietanti, i dati raccolti da “Unobravo” raccontano un malessere tangibile che si insinua tra le scrivanie dei lavoratori pugliesi, infilandosi nelle loro menti e abbattendosi in maniera più acuta – ahimè per i bitontini – sulla provincia di Bari, dove la pressione lavorativa colpisce circa il 38,8% dei professionisti, seguita da Lecce con il 17,1%, Taranto con il 13,8%, Foggia con l’11,4%, Brindisi con il 10,2% e Barletta-Andria-Trani con l’8,7%.
Tra le cause principali, ci sono il sovraccarico lavorativo e la tossicità dell’ambiente di lavoro, caratterizzato spesso da relazioni conflittuali e mancanza di comunicazione. A queste due ragioni principali si aggiunge la precarietà, che alimenta la paura di molti dipendenti di perdere il proprio impiego, unita alla difficoltà di conciliare la vita professionale con quella personale.
Le erbe, un alleato naturale contro lo stress
Di fronte a uno scenario così allarmante, diventa fondamentale adottare strategie efficaci che permettano di contrastare la situazione, a tutela del benessere psicologico. La prima soluzione che ci viene in mente è quella di rivolgersi a uno specialista, una scelta sicuramente efficace, che aiuta a comprendere meglio le cause alla base del malessere e ad acquisire gli strumenti necessari per affrontare. Ma non è di certo l’unica!
Difatti, esistono numerosi prodotti naturali che hanno dimostrato di essere un valido aiuto nella gestione dello stress. Tra questi, uno dei più popolari negli ultimi tempi è l’estratto di Ashwagandha, una pianta originaria dell’India ricca di sostanze in grado di aumentare la resistenza fisica allo stress e favorire il benessere mentale. Oggigiorno, sul mercato esiste una vasta gamma di prodotti a base di Ashwagandha, come le capsule vegetali Stress Care di HSNstore arricchite con estratti di melissa e lavanda, anch’esse indicate per combattere la tensione.
Altri metodi “genuini” per contrastare lo stress lavorativo
Oltre alle erbe, un ruolo fondamentale è ricoperto dall’alimentazione. Una dieta sana ed equilibrata, fatta di antiossidanti come frutta e verdura e di cibi ricchi di omega-3, tra cui pesce e noci, è essenziale per il benessere del sistema nervoso. Da evitare, invece, i cibi troppo zuccherati e la caffeina, che tendono ad aumentare i livelli di ansia.
Da non sottovalutare neppure l’attività fisica che, se svolta regolarmente, rappresenta un altro elemento chiave per combattere lo stress, nonché un modo per ricaricare le batterie e prevenire il burnout. Bastano anche solo 30 minuti di esercizio al giorno per favorire il rilascio di endorfine, ormoni che aiutano a migliorare il nostro umore.
In Puglia, poi, si ha la fortuna di godere di un clima mite tutto l’anno e di splendidi paesaggi dove praticare attività all’aperto, così da poter affrontare lo stress in modo proattivo, mantenendo un benessere psicofisico ottimale.