Cronaca di una strana anomalia. Una negativa particolarità, che, forse, è sfuggita alla cittadinanza, ma non a chi segue con partecipazione le vicende della vita amministrativa.
Dunque. Son passate quasi tutta la stagione estiva e parte di quella autunnale senza che sia stata convocata la massima assise cittadina.
Questa mattina, in un post pieno di amarezza e delusione, ne parla Domenico Damascelli, consigliere di Fratelli d’Italia: “Sono ormai trascorsi tre mesi senza che il Consiglio Comunale di Bitonto venga più convocato. Una situazione che evidenzia la paralisi in cui versa la città, con l’immobilismo che ormai caratterizza ogni aspetto dell’attività istituzionale. La mancata convocazione del Consiglio è la chiara dimostrazione del blocco delle attività cruciali per la vita quotidiana e lo sviluppo del territorio e dei conseguenti disagi provocati alla cittadinanza“.
“Le responsabilità sono chiare e ricadono tutte su una maggioranza di centrosinistra, che, piuttosto che concentrarsi sui problemi della città, è impegnata in lotte intestine, cambi di casacca e spartizione di poltrone. Questi sono i veri e unici punti all’ordine del giorno nell’agenda politica della maggioranza “centrosinistrata”, che continua a infischiarsene delle vere necessità di Bitonto“, incalza il componente dell’emiciclo.
“Nel frattempo, i cittadini assistono impotenti a una città che va a rotoli, con servizi carenti, progetti inesistenti, cantieri bloccati e nessuna prospettiva di sviluppo. La mancanza di senso di responsabilità e l’assenza di trasparenza sono inaccettabili“, sferza Damascelli.
Che conclude perentorio: “Si diano ai cittadini risposte immediate e concrete, che attendono da tempo. È ora che la maggioranza esca dalle proprie logiche spartitorie di potere e cominci una volta per tutte a lavorare per il bene comune. La città non può più aspettare. Noi non ci stancheremo mai di denunciarlo“.