Da SEL Bitonto riceviamo e volentieri pubblichiamo.
“La segreteria di SEL Bitonto e il
suo gruppo dirigente prendono atto delle dimissioni, giunte in forma irrituale,
del compagno Antonio Brancale, che insieme all’Ing. Cosimo Bonasia, avrebbe
dovuto traghettare, il partito verso una nuova dimensione politica e continuare
a dare supporto e continuità alla attività amministrativa a cui SEL partecipa
in maniera efficace e determinante fin dalla sua costituzione
Tali dimissioni, accolte,
tuttavia con notevoli perplessità, se da parte del coordinatore Brancale
giungono al termine di un periodo di dubbi durato molti mesi, da parte del
gruppo dirigente del partito, sono ricevute come inusitate ed inaspettate,
perché prive del fondamento della discussione e della condivisione.
In un partito dove tutti possono
essere utili e possono dare contributi di alto valore e significato, la
posizione condivisa del coordinatore rappresenta la figura di maggior rilievo
ed operativamente più efficace da cui eventualmente pilotare un cambiamento o
una eventuale riorganizzazione, se necessario.
Per tale motivo, la segreteria e il gruppo
dirigente di SEL, pur sinceramente dispiaciuti dalle dimissioni del compagno
Brancale, non possono né condividere né avvalorare le critiche alle forme di gestione
del partito stesso che hanno accompagnato e motivato le dimissioni stesse,
ribadiscono che continueranno ad operare sia politicamente sia
amministrativamente, nell’esclusivo interesse della cittadinanza e delle
istituzioni.
Il gruppo dirigente, nel ribadire
e confermare, all’ing. Cosimo Bonasia il mandato conferitogli a marzo scorso, gli
conferisce ampio e totale mandato di rappresentanza istituzionale e politica,
quale unico coordinatore del gruppo SEL Bitonto.
Si ringrazia il compagno Brancale
per la sua totale dedizione ed incondizionato impegno mostrato, e si auspica un
celere suo ripensamento, convinti che le suddette dimissioni siano la
risultanza di un’istintiva giovanile reazione alle normali ma complesse
attività politiche, che, un gruppo dirigente è chiamato ad affrontare
quotidianamente in una società in rapida e continua evoluzione”.