«Più di un anno fa l’ex-Ministro dell’Economia Giovanni Tria aveva risposto ad una mia interrogazione su Banca Popolare di Bari assicurando che il “presupposto” di “dissesto” o “rischio di dissesto” per adottare misure preventive non “ricorreva”». Così in una nota la deputata bitontina Francesca Anna Ruggiero (M5S), componente della Commissione Finanze. «E invece ieri – continua – l’istituto è stato commissariato, tanto che servono dagli 800 milioni ad un miliardo di euro per salvare la Banca. A questo punto sorgono dei dubbi. Come mai nella risposta alla mia interrogazione del 31 ottobre 2018 non erano emerse già delle criticità relative al “rischio di dissesto”, visto che oggi la banca necessita di una qualche forma di intervento da parte dello Stato? Cosa è emerso dalle operazioni di vigilanza? Non è possibile che a pagare le conseguenze di queste crisi bancarie debbano essere sempre i risparmiatori. Metteremo il massimo impegno al fine di tutelare i correntisti della Banca Popolare di Bari. Si trovino invece i responsabili che hanno approfittato di questo sistema a danno dei cittadini onesti».