Prosegue senza intoppi il percorso di avvicinamento tra il Partito Democratico ed il Sindaco Michele Abbaticchio.
Diversi gli attori protagonisti di questa sceneggiatura fatta di bollenti linee telefoniche e continui scambi di opinione.
Da un lato, il primo cittadino, ancora alle prese con le nomine della sua squadra di governo.
Dall’altro, invece, il segretario della sezione bitontina del PD, Biagio Vaccaro, e i due consiglieri comunali, Gaetano Bonasia e Antonella Vaccaro.
A benedire l’operazione, negli ambienti del partito che contano, il segretario regionale Marco Lacarra e il delfino del Sindaco di Bari Antonio Decaro, Francesco Paolicelli.
Le parti nelle ultime ore pare abbiano convenuto sulla necessità di dare l’accelerata decisiva alla trattativa per consentire al Partito Democratico di presentarsi più forte ai prossimi appuntamenti elettorali.
Sarebbe stato ribadito, inoltre, che i due consiglieri comunali piddini, almeno in questa prima fase, resteranno all’opposizione in maniera del tutto costruttiva e che la locale sezione non intende accettare alcun incarico governativo, per il momento.
Numerosi, invece, sono gli esponenti delle realtà civiche che sostengono il Sindaco, soprattutto tra i fuoriusciti del PD, pronti a rientrare nella “peskara” nelle prossime settimane.
La strada, dunque, sembra essersi spianata all’improvviso.
Salvo clamorosi colpi di scena, il matrimonio tra Abbaticchio e il Partito Democratico si farà, anche perché serve a tutti.
Al Sindaco che finalmente avrà la legittimazione di un partito e avrà raggiunto lo scopo di riunire larga parte del centrosinistra.
Al Partito Democratico che, dopo anni di sconfitte brucianti, inizierebbe a raccogliere buoni frutti, e non potrebbe essere altrimenti visto il peso al suo interno del mondo agricolo che ha preparato alla grande il terreno del confronto, e tornerebbe al centro della politica cittadina.