Negli ultimi tempi l’Italia dei Valori non se la passa
affatto bene.
A livello nazionale naviga in cattive acque, dopo le
frequenti defezioni, la scissione messa in atto da Massimo Donadi, l’umiliazione elettorale delle ultime elezioni politiche,
con l’uscita dal Parlamento, e le dimissioni del presidente e storico fondatoreAntonio Di Pietro.
A livello cittadino, invece, profonde sono le fratture
interno.
A dimostrarlo è la recente richiesta di dimissioni
inoltrata all’assessore Domenico Naccidal consigliere Giuseppe Fiorello,
entrambi in quota Idv.
«C’è
molta amarezza all’interno del partito» rivela Michele De Chirico, nominato,
da qualche settimana, commissario cittadino della sede di Bitonto «per
cercare di raggiungere la massima convergenza e ritrovare l’unità del partito».
«E’
una fase esplorativa per comprendere se ci sono davvero le condizioni per ricompattare
l’Idv di Bitonto. A breve, mi incontrerò con i vertici provinciali e regionali
del partito– continua il commissario – La situazione è molto delicata in
tutto il Paese. Le vecchie regole ormai non esistono più. A fine mese sarà nominato
un nuovo segretario (dopo le dimissioni di Di Pietro la carica è rimasta
vacante). Si sta costituendo un nuovo partito con nuove regole».
Sui dissidi interni il commissario si mostra comunque
fiducioso e convinto che si possa trovare la quadra: «dubito che ci saranno ripercussioni sugli equilibri amministrativi
bitontini. Sono solo incomprensioni e fratture interne. Non c’è nessun
problema di natura politica».