Questa mattina
la vicesindaco di Bitonto, Rosa Calò, ha ricevuto a Palazzo di Città Gennaro
Ciliberto, referente per la Puglia dell’associazione “I cittadini contro le
mafie e la corruzione”, vittima nei giorni scorsi di una serie di gravi atti
intimidatori e minacce da parte di esponenti della criminalità locale.
Durante
l’incontro Calò, a nome di tutta l’Amministrazione comunale, ha espresso a
Ciliberto piena e umana vicinanza, condannando senza mezzi termini gli atti
intimidatori da questi denunciati.
“Ho ascoltato con grande interesse – riferisce la
vicesindaco – il racconto di Ciliberto,
che mi ha illustrato con grande partecipazione d’animo la situazione nel cuore
del centro antico della città, dove gestisce per conto di un imprenditore
bitontino un ristorante. Nelle sue parole ho colto l’appello a mobilitare tutte
le forze sane della nostra comunità per contrastare la prepotenza di gente per
troppo tempo lasciata libera di oltraggiare le leggi”.
“La nostra vicinanza a Ciliberto in questo difficile momento – aggiunge Calò
– è incondizionata e stimola, come già
accaduto in passato, ad intensificare il nostro impegno quotidiano a difesa
della legalità e della nostra comunità, che ha nell’animazione culturale e
commerciale del centro antico una delle azioni strategiche principali.
Condanniamo senza mezzi termini ogni forma di violenza e prevaricazione.
Intimidazioni e minacce sono le vili armi con le quali chi delinque vorrebbe
convincere i cittadini perbene, che sono la stragrande maggioranza nella nostra
città, a chiudere gli occhi e lasciare campo libero alla criminalità in tutte
le sue forme. Siamo convinti, invece, che proprio in questi momenti debba
rinforzarsi in ognuno di noi la volontà di rimanere uniti, alimentando una
cooperazione civile che si fa forza dirompente grazie al coraggio di denunciare
l’illegalità e di collaborare con le Forze dell’ordine”.
La vicesindaco
Calò ha colto l’occasione per illustrare al referente pugliese di “I cittadini
contro le mafie e la corruzione” azioni importanti messe in campo
dall’Amministrazione in questo specifico e delicatissimo ambito, riferendo
dell’attivismo della rete delle associazioni che aderiscono al Coordinamento
per la legalità, del protocollo d’intesa tra scuola, volontari e servizi
sociali per il recupero dell’evasione dell’obbligo scolastico, dei recenti
accordi di collaborazione con le associazioni antiracket, nonché
dell’intensificata sinergia con le Forze dell’ordine per il controllo del
territorio.
“Ho promesso a Ciliberto – spiega la vicesindaco – il nostro impegno per rinforzare la rete
civile che lega l’associazionismo e i vari attori sociali della città alle
Istituzioni nella lotta civica per l’affermazione della legalità”.