È scontro tra l’amministrazione comunale ed il Partito
Democratico.
Al centro del confronto politico, la proposta di qualche giorno fa del maggior
partito di opposizione di istituire sul perimetro di tutto il centro storico di
Bitonto una zona riservata al parcheggio delle auto per i residenti.
Il Sindaco Abbaticchio, come suo
stile, immediatamente replicò dichiarando che “è assurdo chiedere ad una
amministrazione di violare la legge. Come il Pd certamente saprà i parcheggi
attorno a piazza Marconi sono a pagamento e non si possono rendere gratuiti
perché il Comune ha degli obblighi nei confronti del soggetto gestore che ha
vinto un bando pubblico, assegnato peraltro dalle scorse amministrazioni.
Questo appalto può essere modificato solo con il consenso del gestore
altrimenti si tratterebbe di un atto illegittimo”.
Il Pd è quindi tornato sulla
questione: “Vogliamo ricordare al signor Sindaco che non è nostro costume
proporre provvedimenti contro la legge. Forse da “tecnico” avrebbe
dovuto ricordare che il bando di gara per la concessione delle aree a pagamento
all’art. 14, “Sospensioni del servizio e variazioni”, dice espressamente che
“Il numero dei posti sulle aree a parcheggio offerte in gestione può essere
oggetto di variazione per decisione insindacabile dell’Amministrazione Comunale
sia in riduzione, nella misura massima del 10%, che in aumento fino al 20% in
più”.
“Quindi Sindaco nessun accordo subordinato
al consenso del gestore – continuano -. Lei ha la potestà insindacabile di
variare il numero dei posti auto coperti da strisce blu riducendoli del 10%
massimo. Lei rispetto a tali regole scarica la colpa sulle amministrazioni
precedenti mentre invece la gara d’appalto (oggi in via di assegnazione
nuovamente alla società Sis) è del 26 luglio 2012, quando lei era già in carica
da due mesi”.
“Sindaco, lei ci chiede
un’opposizione costruttiva, ma quando avrà Lei un atteggiamento costruttivo?”,concludono i vertici democratici