“Ci aspettavamo le dimissioni”. Il Movimento 5 stelle replica a Cataldo Ciminiello, che nella giornata di ieri aveva annunciato l’addio da consigliere comunale pentastellato – con cui, a giugno, aveva tentato di diventare sindaco – e lo fa con un post sulla propria pagina Facebook.
Una risposta scarna, in realtà, nella quale però i grillini non lesinano una critica al proprio ex esponente: le mancate dimissioni dall’aula di Palazzo Gentile, in principio di quel vincolo di mandato tanto caro ai 5 stelle.
Eccola la risposta integrale:
“Caro Dino,
apprendiamo dai social, con dispiacere e amarezza, della tua decisione di lasciare il Movimento 5 stelle e ne prendiamo atto rispettando la tua scelta.
Conosci la stima che abbiamo sempre avuto nei tuoi confronti al punto di averti individuato come rappresentante di punta della nostra lista per le elezioni comunali di meno di un anno fa.
Insieme abbiamo condiviso la formazione del programma elettorale, da più parti invidiatoci, frutto della collaborazione di un gruppo all’insegna di un nuovo modo di far politica che senza il supporto del Movimento non sarebbe stato possibile.
Da questo gruppo e da questo percorso è maturato il tuo mandato frutto di un lavoro di squadra. Squadra che continua a lavorare per il concretizzarsi di quel programma prodotto insieme, perché a livello locale nulla è cambiato,
come riteniamo non siano cambiati gli obiettivi finali.
Preferiamo non entrare in questa occasione nel merito delle motivazioni di una tale svolta, ma ci saremmo aspettati con coerenza le dimissioni da consigliere, in quanto non più “portavoce” della comunità che ha espresso il voto e che ha riposto nel M5S la sua fiducia, in maniera ancora maggiore nelle ultime Politiche 2018.
Appellandoci alla tua riconosciuta “onestà intellettuale” ti ricordiamo che tra i principi cardini che sostieni di continuare a perseguire c’è quello del vincolo di mandato. Derogando esplicitamente questa semplice regola, ti esponi all’interrogativo sul significato del proseguo del tuo incarico.
Ad ogni modo, conoscendo le tue indubbie capacità, osserveremo la tua azione politica, che auspichiamo in linea con la tua coscienza e con le nostre comuni visioni originarie e ti auguriamo una lunga carriera pubblica”.