Un’altra novità politica è in arrivo a Palazzo Gentile.
Nel Consiglio comunale di domani, l’ultimo del 2019, nel quale all’ordine del giorno non c’è la sfiducia al presidente dell’assemblea Vito Labianca, annunciata dal sindaco Michele Abbaticchio nella assise precedente (leggi qui articolo https://bit.ly/37cVR2A), ci sarà comunque qualcosa di nuovo.
Dopo soltanto un anno – la presentazione in assemblea consiliare è datata novembre 2018 – i consiglieri di maggioranza Giuseppe Santoruvo e Giuseppe Fioriello lasciano “Sud al centro” e tornano a casa. A ricostituire, cioè, il gruppo “70032-Città in movimento”, con il quale sono stati eletti nel giugno 2017.
Ed è lo stesso Giuseppe Santoruvo ad annunciarlo con una lunga nota affidata alla stampa.
“I consiglieri comunali GIUSEPPE FIORIELLO e GIUSEPPE SANTORUVO, costituiranno nel prossimo Consiglio Comunale il gruppo consiliare “70032 città in movimento”. La decisione è maturata nel corso degli ultimi mesi. Quando nel novembre 2018, “70032 città in movimento” decise di confluire nel movimento Sud al Centro, lo fece con il chiaro intento e con l’unico scopo di realizzare un percorso comune basato sullo scambio di esperienze tra amministratori locali attraverso una più intensa ed efficace interazione a livello provinciale e regionale, al fine di offrire un maggior contributo per la crescita della città di Bitonto. Sostanzialmente nella necessità di essere incisivi nell’azione politica locale, con idee, proposte, riflessioni sulle situazioni importanti che impegnano la politica cittadina”.
Tutto questo, quindi, non sarebbe accaduto. “Negli ultimi mesi purtroppo – continua Santoruvo – abbiamo appurato, da parte della segreteria politica locale di Sud al Centro, la mancanza di una linea da seguire in riferimento alla vita politica – amministrativa locale. Assoluto silenzio su questioni importanti nei confronti delle quali un gruppo composto da ben cinque consiglieri comunali che aveva nel presidente del Consiglio comunale il riferimento politico nella massima assise cittadina avrebbe potuto esprimere la propria linea. Altra situazione è la questione per cui molto spesso l’interazione con i riferimenti politici della terra di Bari e regionali al posto di giovare alla città di Bitonto era foriera di pretestuosi dissidi, dannosi per la crescita della città. Una situazione paradossale questa, più volte rappresentata alla stessa segreteria locale, che non ha mai trovato risposte adeguate, che hanno portato il movimento Sud al Centro quasi ad autoescludersi dalla coalizione di governo della città o comunque ad assumere una posizione marginale all’interno della stessa e di mera dipendenza dai fatti politici extra locali che non hanno nulla a che fare con l’agire politico locale nell’esclusivo interesse della comunità bitontina.
L’azione di un consigliere comunale per come la intendono i sottoscritti, infatti, deve essere di controllo, deve essere propositiva e sempre improntata a sostenere gli interessi della gente, che spingono l’agire di un amministratore pubblico locale ad essere protagonista nella massima assise comunale.
Per tutti questi motivi, allora, “dopo esserci consultati con i tanti amici con i quali continuamente e quotidianamente condividiamo il nostro agire politico, abbiamo deciso di ricostruire nella massima assise comunale il gruppo consiliare “70032 città in movimento” con lo stesso entusiasmo che caratterizzò la primavera politica bitontina del 2017 nella quale la lista civica raccolse circa 2mila preferenze, risultando assoluta protagonista nella rielezione del sindaco Abbaticchio, con la conferma, qualora ve ne fosse, la necessità del sostegno a Michele Abbaticchio”.
Con il venir meno di Santoruvo e Fioriello, il movimento che fa capo ad Anita Maurodinoia si troverà ad avere – almeno per il momento – tre rappresentanti in Consiglio comunale: Vito Labianca, Marida Milo Milo e Arcangelo Putignano.