Da Sinistra Italiana Bitonto riceviamo e pubblichiamo:
Vogliamo consigliare al Commissario del PD Bitontino di leggere il lungo epistolario intercorso tra Comune, Città Metropolita e Regione, oltre che di farsi raccontare del percorso di assistenza offerto da Sinistra Italiana, Partito Socialista e Strada in Comune al sindaco Ricci, prima di lanciarsi in improbabili accuse di falsità sulle notizie relative alla discarica Ecoambiente. Di falso c’è solo l’accusa di diffondere notizie prive di fondamento.
Nessuno ha mai detto che c’era il rischio di perdere delle risorse perché occorre rammentare che la Regione ha inserito nella graduatoria finale la discarica di Bitonto al secondo posto dei siti da mettere con urgenza in sicurezza. È scontato che premura dell’Assessora regionale è raggiungere l’obiettivo della messa in sicurezza di emergenza (MISE) della discarica Ecoambiente.
Quello che si è contestato agli uffici comunali e di riflesso all’amministrazione, è la mancanza ancora oggi nell’attuazione di quelle misure urgenti richieste da Città Metropolitana, Regione e ARPA Puglia.
L’estrazione del percolato della discarica che si riversa in falda è una indiscutibile e urgente misura preliminare alla messa in sicurezza. L’estrazione del percolato era stata classificata come impellente proprio dalle citate Autorità, da effettuare anche ricorrendo a risorse comunali!
Vi è di più che l’ordinanza comunale urgente e contingibile che vieta il prelievo delle acque di falda dai pozzi presenti nell’intorno della discarica deriva solo da una insistenza operata da Sinistra Italiana, Partito Socialista e Strada in Comune in uno spirito di piena collaborazione con il Sindaco Ricci.
Oggi si viene informati da una intervista al neo Commissario del PD che il Comune di Bitonto chiederà formalmente alla Regione di assumere direttamente la gestione della MISE ignorando che con Deliberazione della Giunta Comunale n. 60 del 28/02/2025, (oggi non più consultabile in Albo Pretorio) l’Amministrazione Ricci deliberava di rendersi parte attiva, quale soggetto beneficiario delle risorse comunitarie, nell’attuazione della MISE.
Un umile consiglio al Commissario PD: non è certo Sinistra Italiana che vuole consegnare Bitonto alla destra, è purtroppo l’incapacità e la confusione politico amministrativa che regna all’interno di questa Amministrazione che favorisce il disamoramento verso questo modo di attuare politiche gestionali, è la perdita di fiducia da parte degli elettori di sinistra che non vedono l’attuarsi delle priorità che hanno sostenuto, è il silenzio degli amministratori sulle questioni così importanti per la tutela e la salute che disaffezionano gli elettori dalla politica.
Il popolo della sinistra tornerà ad attivarsi e a mobilitarsi nelle competizioni elettorali, anche a Bitonto, quando si ridurrà la distanza tra promesse e realizzazioni, quando le decisioni non perderanno il contatto con la realtà, quando si tornerà ad un ascolto attivo dei cittadini!