Dal movimento politico cittadino Liberi riceviamo e pubblichiamo.
“Fa specie leggere la risposta del movimento abbaticchiano Strada in Comune, che, all’improvviso, riscopre un profilo ideologico, a voler a tutti i costi prendere le distanze da situazioni a dir poco imbarazzanti, che nulla hanno a che fare, a loro dire, con la sinistra tradizionale.
Il buttare a mare linguaggi e concetti che in passato rappresentavano valori condivisi è tipico di chi usa la politica come caratterizzazione personale. Strada in Comune è figlia di un movimento politico di carattere nazionale (Italia in Comune) che nasce come costola del Movimento 5stelle rappresentato da un gruppetto di Sindaci che non avevano una connotazione politica specifica di riferimento.
Il tutto si è poi riflesso per legami diversi: con Italia viva +Europa con la candidatura alle europee di Abbaticchio, con tante liste civiche e partiti nazionali nelle consultazioni comunali.
Come dire, nessunissima riconducibilità a partiti e/o movimenti di strettissima collocazione di sinistra progressista. Sono precisazioni quelle di Liberi, che non cambiano il quadro politico e la storia legata a questi 15 anni, come non cambia il fatto che Legista fosse una rappresentante di un gruppo di maggioranza (secondo mandato Abbaticchio) ancor prima (3 anni) di essere candidata in una lista Regionale a supporto di Emiliano.
Ora, menzogne a parte (le vostre), noi non critichiamo le scelte fatte dal Abbaticchio, Ricci e Pd nello scegliersi i compagni di ventura, semmai abbiamo da ridire su tutte quelle negatività amministrative che sono sotto gli occhi della intera città e che hanno in chi governa, da troppo tempo, evidentemente i colpevoli”.
