Interrogazioni
e interpellanze e debiti fuori bilancio.
Sono stati questi i punti trattati ieri a Palazzo Gentile
per l’aggiornamento del Consiglio
comunale del 28 aprile.
La seduta ha inizio alle 16.30 con l’interrogazione di Christian Farella. L’attenzione del
consigliere del Gruppo Misto ricade sulle contravvenzioni nella zona ZTL e in
particolare su come l’amministrazione intenda procedere per la riscossione. «Che fine ha fatto la gara ad evidenza
bonaria/stragiudiziale e predisposizione della fase coattiva dei crediti non
incassati in fase di riscossione volontaria?» chiede Farella.
Ed è sempre la questione ZTL a fornire l’assist a Francesco Ricci. Il capogruppo del
Partito Democratico ha infatti accusato, con tanto di dimostrazione
fotografica, l’assessore Giuseppe
Fioriello di possedere e sfoggiare nella sua auto un contrassegno del
Comune di Bitonto. A suo dire, il distintivo sarebbe utilizzato come falso pass
per la zona ZTL o per non pagare il grattino nei parcheggi su strisce blu.
Pronta la reazione di Fioriello che afferma di possedere
il cartello con la dicitura “consigliere comunale” dall’epoca Pice, ma di non
godere di alcun vantaggio. «Portami la
normativa che vieta l’esibizione di un distintivo del genere e lo toglierò»controbatte l’assessore, mentre Ricci fornisce il materiale fotografico e
invita il Comandante della Polizia Municipale a procedere con la denuncia. Ma Gaetano Paciullo rassicura tutti: «Quel distintivo non è fatto da noi.
Esibirlo non costituisce un reato o un illecito nel Codice della strada. Tutto
sta a come si usa. Se si usa per non pagare grattino o per passare in zona ZTL,
sarà sanzionato come tutti».
Torna la calma con le interrogazioni di Francesco Toscano (UDC) che pone
l’attenzione sul problema delle deiezioni canine in città e, riportando le
lamentele dei genitori degli alunni, richiede di verificare la qualità e la
quantità dei pranzi delle mense scolastiche.
Per la vicesindaco Rosa
Calò il problema non sussiste. La qualità dei pasti scolastici, stabiliti
in base alla consulenza di nutrizionisti e approvati dalla Asl, sono osservati
dalla Commissione Mensa, come confermato anche dal consigliere di maggioranza Luigi Febbrile.
Parola poi a Matteo
Masciale (Progetto Comune). Rivolgendosi all’assessore Domenico Incantalupo, il consigliere chiede quali ricadute sul
territorio avrà lo Short Master in Elaiotecnica presentato ufficialmente
all’Università di Bari qualche giorno fa, quali azioni il Comune intende
intraprendere in merito al bando regionale Psr 2014-2016 nel settore biologico
a favore degli imprenditori locali, in scadenza a fine mese, e notizie sulle
contravvenzioni ai venditori abusivi.
«Si
è trattato di un primo intervento di istruzione agli agenti stessi perché non è
semplice lavorare in quel campo – ha risposto l’assessore
–. Sono stati controllati 10 venditori,
tutti dotati di permesso, ma erano borderline perché non avevano rispettato lo
stazionamento per massimo 2 ore».
Masciale poi incalza l’assessore Rino Mangini, proponendo di organizzare un incontro con il nuovo
questore per discutere sulla criminalità a Bitonto.
L’incontro è già nelle intenzioni della Giunta comunale
ma l’assessore alla Legalità aggiunge: «Abbiamo
convocato per il prossimo 31 maggio l’Osservatorio della Legalità. Si è riunito
una decina di volte in questo mandato, sempre in momenti complessi come questo».
In riferimento agli ultimi vergognosi furti ai danni di
turisti, Mangini informa: «Con la Polizia
Municipale, abbiamo attivato da un mese un servizio di pattugliamento fisso in
zone sensibili per il turismo come Piazza Cattedrale e Piazza Cavour. Dopo la
notizia della rapina ai turisti francesi, il Comando ha chiesto l’intervento
anche di altre forze dell’ordine per migliorare il servizio».
«Ritornando
alla questione degli imprenditori olivicoli, da tre anni li stiamo portando alla
fiera Olio Capitale. Abbiamo fatto incontrare questo gruppo con i gestori di
Slow Food Puglia e abbiamo tracciato un percorso che ci porterà a creare la
prima comunità del cibo slow food sull’olio d’oliva, che darà al di fuori dei
confini comunali un’idea di territorio a forte connotazione olivicola di
qualità» ha concluso.
Tante le domande di Domenico
Damascelli (FI), stanco di non ricevere risposte alle sue interrogazioni.
Si parte con l’illuminazione assente in via Pannone e
relative traverse, per continuare con la grave condizione del verde pubblico,
con i rifiuti abbandonati nelle campagne in via Catino, con la pericolosità
dell’attraversamento pedonale in zona Santi Medici.
Toccante la storia del bambino affetto da tetraparesi e
deficit parziale, costretto ad una carrozzella molto pesante, perché deve
contenere il necessario per garantire il suo nutrimento e la sua sopravvivenza.«Il padre ha comprato una piccola
monovolume e ha realizzato una rampa molto forte per consentire al figlio di
salirci – spiega il forzista -. Ha
chiesto all’ASL di ottenere un contributo per attrezzare la sua auto, ma la sua
richiesta è stata rigettata perché la questione è più sociale che sanitaria».
Damascelli poi pone l’attenzione sulla diatriba
Assessorato allo Sport e USD Città di Bitonto. Per l’organizzazione del Trofeo Rossiello,
infatti, alla società sportiva era stato garantito un contributo di 500 euro,
che la società aveva pensato di destinare in beneficenza. Dalla pagina facebook
dell’Assessorato allo Sport però è stata condannata la scelta dell’USD Città di
Bitonto perché, devolvendo la somma, non sarebbe stato possibile pagare i
fornitori. La società, ignara di dover fare da tramite tra Comune e fornitori,
si è resa disponibile a pagare direttamente i fornitori, garantendo comunque il
versamento dei 500 euro in beneficenza, ma non ha ottenuto alcuna risposta
dall’Assessorato.
Damascelli solleva inoltre la questione del Comitato
Tecnico di Parco Lama Balice e chiede lumi sulla posizione di un impiegato
della segreteria personale del sindaco a tempo determinato, che usa senza alcun
diritto spazi dell’ASP Maria Cristina di Savoia per controllare, per conto del
sindaco, la gestione dell’Istituto.
Proprio su quest’ultimo punto arriva la replica del
sindaco: «Pasquale Castellano percepisce 433 euro per incarichi di staff che
occupano il 30% del suo tempo. Ciò che fa nel 70% non mi riguarda. È grande e
vaccinato. Non ho mai dato disposizioni sul Maria Cristina. Per quanto riguardo
il Comitato Tecnico di Parco Lama Balice posso solo invitare l’ente a fare
avviso pubblico per la scelta dei membri che, ricordo, svolgono il lavoro in
modo gratuito».
Se per la questione Medici si sta già provvedendo, per
quanto riguarda il verde pubblico «si
scontano i problemi creati dalla gara dell’anno scorso, che scade a maggio»,
come dichiara Incantalupo.
«Vorrei
fare una riflessione sulle ultime vicende di microcriminalità che hanno colpito
la nostra città, contribuendo tra l’altro, a diffondere un’immagine falsata del
nostro paese, con le conseguenti ricadute economiche che possiamo immaginare ed
il suo inevitabile, sempre più grave, danno all’immagine –
inizia così l’intervento di Giuseppe
Maiorano (Lista Intini) -. Negli
ultimi tempi la città sta facendo tanto per promuovere, diffondere quei
principi, quei valori che sono alla base di un vivere civile, di una vera
cittadinanza attiva e partecipata, attraverso incontri, marce, creazione di
associazioni tese a sensibilizzare e a diffondere il credo della legalità. Ma
come è evidente, tutto ciò non basta».
«Diverse
sono state le iniziative nella storia della nostra città, a contrasto della
microcriminalità soprattutto grazie a politiche sociali, attraverso interventi
mirati che vedono coinvolti bambini e ragazzi adolescenti. Purtroppo tutto questo non basta perché la
criminalità non è solo un fatto di disagio sociale, sicuramente suo terreno
fertile, ma soprattutto un “modo di pensare”. La cultura del malaffare non è
soltanto fuori di noi, ma anche dentro, ed è la più difficile da affrontare».
«Voglio
terminare con un umile suggerimento – conclude – prendendo spunto da 2 iniziative progettuali
quali il baratto amministrativo (già adottato in altri comuni come quello della
Citta di Bari) e quella come “gli incroci sociali”; cercare quindi di andare
incontro al disagio sociale con progettualità più ampie a tutela di percorsi
turistici e rispetto delle regole come raccolta indifferenziata e controllo del
parcheggio selvaggio che è uno dei sicuri modus operandi più negativo ma oramai
radicato nel nostro modo di pensare alla cosa pubblica».
E sempre parlando di criminalità, il consigliere Ricci
approfitta per dichiarare la propria vicinanza, e quella dell’intero Consiglio,
al procuratore di Napoli Giovanni
Colangelo«una persona umile,
discreta, operosa nel suo ruolo di magistrato, sempre distintosi per
abnegazione e passione del suo lavoro e che ora è seriamente minacciato da
un’organizzazione mafiosa e camorrista. Credo che questa assise debba far
sentire la sua vicinanza dal momento che abbiamo appreso dai giornali che uno
dei coinvolti nel trasporto del materiale, che sarebbe stato usato per colpire
Colangelo, è un nostro concittadino».
Il piddino poi fa seguire le sue interrogazioni,
chiedendo innanzitutto di rimuovere le pensiline ormai distrutte del Park &
Ride. «Andrebbe rimosso anche il Park
& Ride, ma almeno eliminiamo le pensiline che sono usate come porte per
giocare a calcio e disturbano i residenti nella zona». Rincara la dose
chiedendo chiarimenti sul Centro Commerciale Naturale, già oggetto di
interrogazione (a cui non è mai stata data risposta) dell’ex consigliere Paolo Intini, e chiedendo lumi sui
tempi di sistemazione del manto stradale, non solo nella zona artigianale ma in
molte arterie interessate dai lavori dell’Acquedotto Pugliese.
«Ci
vantiamo di questo consulente dello sport – ha continuato
Ricci – e chiederò al segretario comunale
se c’è una nomina ufficiale del Comune di Bitonto per Domenico Nacci. Questo consulente parla per nome e per conto del
Comune, annuncia nuove strutture, nuovi fondi. Voglio che questa storia venga
definitivamente chiarita. Quando proclama impegni, delibere, non è più
consulente politico ma mette a serio rischio la serietà della pubblica
amministrazione».
E sul capitolo Sport apre l’atavica questione recupero
del Palazzetto. E ancora domande sul sequestro della discarica di Giovinazzo e
sui danni creati al sottosuolo, sulla sosta selvaggia in piazza Marconi, sui
ratti nel centro antico e sulla Piscina comunale. Richiede inoltre una conferenza
“di servizi” per bilancio, patrimonio, servizi sociali, urbanistica
per emergenza sfratti.
«Abbiamo
scritto più volte alla Regione e confidiamo in interventi per discarica»afferma Incantalupo, assicurando di essere già intervenuti per la
derattizzazione del centro antico. «Se ci
fossero le segnalazioni per la provenienza dei ratti, sarebbe meglio».
«L’Ufficio
Patrimonio sta analizzando la situazione della piscina. C’è una contestazione
dalla ditta per i lavori che dovevano essere svolti. Procediamo alla
discussione delle somme. Entro fine mese ci sarà bando pubblico per il nuovo
soggetto gestore». Per quanto riguarda il Palazzetto dello
Sport «dobbiamo fare sollecitazioni.
Dobbiamo accompagnare il lavoro dei dirigenti».
Dal consigliere Franco
Mundo (PSI) arrivano le richieste di conoscere l’ammontare dei costi dei
lavori pubblici dell’Acquedotto Pugliese, lamentando anche perdite dalle fogne.
Tornano a fare interrogazione anche Matteo Masciale, che richiede
all’assessore Incantalupo di prestare attenzione alle aree verdi che circondano
la Piscina comunale, e Ricci che si rivolge a Fioriello affinché sia chiarita
la questione della cappella cimiteriale del Maria Cristina per cui è stato
notificato un ripossesso del Comune ma che l’Istituto continua a credere sua.
Giovanni
Ciccarone (Progetto Comune) torna invece sull’annosa questione del
condominio di Via Ammiraglio Vacca. «Molti
cittadini hanno visto cambiamenti inerenti al famoso condominio che aveva
problemi statici. Si richiede rifacimento struttura. La gente ha visto un
transennamento, che per anni ha occupato la strada, non più ricostruito dopo l’agente
atmosferico che fece volare le paratie marce del cantiere».
Con i membri della minoranza che vanno via, si approvano
poi i debiti fuori bilancio, anticipati su richiesta del sindaco.
Rimandati al prossimo Consiglio, invece, i restanti punti
all’ordine del giorno tra cui anche la nomina del consigliere che andrà a
sostituire in III Commissione il dimissionario Franco Natilla.