La seduta consiliare continua ad essere
accesa con la discussione sul punto 5 all’ordine del giorno, ossia la proposta di“Modifica Regolamento IUC, art. 59 –
1.6”, richiesta dalla minoranza.
È Paolo
Intini ad accusare di aver «preso in
giro i cittadini perché per regolamento c’erano 90 giorni di tempo per
presentare le esenzioni», quando alla sua domanda sulle esenzioni al terzo
settore, l’assessore Michele Daucellirisponde così: «C’è tempo fino al 31
dicembre».
La proposta dell’opposizione si trasforma
in un nulla di fatto. Se la modifica del tanto discusso regolamento IUC non
raggiunge la maggioranza, diversa è la sorte della modifica di aliquote e detrazioni dell’IMU che vede l’unanimità dei
votanti.
Dal punto 6, si passa, su richiesta del
piddino Francesco Ricci, ad
esaminare l’ordine del giorno per il riconoscimento internazionale del diritto umano
alla pace.
Pensieri sulla pace si levano dagli scranni
di maggioranza e opposizione che compatti votano l’approvazione di questo punto
e del successivo, relativo all’adesione
alla campagna di raccolta firme in merito al Regolamento Europeo sulla
produzione biologica 834/2007.
La campagna, promossa da un’associazione
cittadina, «si inserisce nel programma
per la tutela dell’olio», spiega il sindaco Michele Abbaticchio che approfitta poi dell’occasione per invitare
il consiglio e la commissione competente a creare un documento per portare
l’attenzione sulla tassazione dei terreni che sarebbe deleteria per la nostra
Regione.
«Un
provvedimento per incentivare chi coltiva i terreni e non li lascia all’abbandono»rilancia Ricci, seguito dal presidente Vito
Palmieri. Suo l’invito ad organizzare convegni per portare all’esterno la
cultura del biologico e della pace.
Via poi alla lunga schiera di debiti fuori bilancio, definiti da Francesco Toscano (UDC) una «zavorra per la situazione finanziaria che
sballa gli equilibri di bilancio».
«Ritengo
sia necessario che su questa problematica del Comune di Bitonto si apra un
serio tavolo di confronto, come richiesto già due mesi fa» è il commento di Ricci che lascia
la minoranza ad approvare i punti dal 7 al 19.
Rinviato invece il punto numero 20.
Gli errori, segnalati da Paolo Intini, non possono essere esaminati in
Consiglio dal segretario generale Salvatore
Bonasia, andato via per obbligo di legge e sostituito pro tempore da Pasquale Carelli (Laboratorio), il
consigliere più giovane presente in aula.
Su suggerimento di Palmieri e con 13
voti favorevoli (maggioranza più Intini) la vertenzaD&D Costruzioni vs. Comune di Bitonto viene quindi rimandata alla prossima seduta di
Consiglio, già fissata per sabato mattina.