«Lo Stato non dispone della competenza
legislativa ad istituire le Città metropolitane e dunque non dispone neanche
della competenza a disciplinare gli aspetti connessi a tale istituzione».
Con questa motivazione la Regione Puglia ha deciso di
impugnare davanti alla Corte Costituzionale la legge Delrio n°56/2014 (Disposizioni
sulle città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni), che
prevede lo svuotamento delle Province da un punto di vista delle competenze a
partire dal 1° luglio e la disciplina delle Città metropolitane, che nasceranno
invece dal 1° gennaio prossimo.
Dal lungomare Nazario Sauro,
quindi, hanno deciso di dare il disco verde alla nota del consigliere di Forza
Italia Luigi Mazzei, che il 29 maggio aveva invitato il governatore Nichi
Vendola e il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna a presentare
ricorso urgente contro la legge in questione perché «rischia di penalizzare la comunità salentina e che
renderebbe il Salento ancor più periferico rispetto alla Città metropolitana di
Bari che vuole giocare il ruolo dell’asso pigliatutto».