Da Bitonto 5 Stelle riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Asv, la partecipata del Comune di Bitonto che con la gestione Abbaticchio genera bilanci sempre più in perdita. Questo è quanto accade negli ultimi anni all’Azienda Servizi Vari, un tempo un fiore all’occhiello della nostra città, oggi ridotta ad attività economica produttrice di debiti.
Ed ogni anno la situazione peggiora. Infatti, mentre nel 2015 e nel 2016 la perdita maturava per effetto dell’accantonamento nel fondo rischi per i crediti in sofferenza, nel 2017 essa si manifestava già al netto di tale accumulo, con perdita di esercizio pari a €319.624.
Appare singolare e opinabile che, nonostante il deficitario contesto economico/finanziario, il primo cittadino abbia fortemente voluto la trasformazione dell’organo di gestione della società, da Amministratore Unico a Consiglio di Amministrazione, provvedendo altresì all’assunzione di dieci nuovi netturbini, che graveranno ulteriormente sulla sezione costi del già traballante bilancio dell’Asv (peccato che invece non ci si è attivati per far fronte agli sconti sulla tari, tanto attesi dai cittadini virtuosi sulla raccolta differenziata del centro storico e frazioni, e tanto promessi e sbandierati dall’attuale amministrazione sui social e tutti i canali comunicativi locali).
La conferma della stravaganza di questa amministrazione si è concretizzata con il teatrino inscenato durante il Consiglio Comunale di mercoledì 25 Luglio 2018. Convocato per volere dei consiglieri di maggioranza, con ordine del giorno monotematico, per discutere sulla travagliata vicenda dell’Azienda Servizi Vari, il consiglio è stato reso nullo a causa dell’abbandono dell’aula da parte degli stessi consiglieri di maggioranza.
Inutile sottolineare che quanto su citato è lo specchio di tutta l’amministrazione Abbaticchio, un misto di incapacità ed operatività sistemica, finalizzata quest’ultima, a soddisfare la volontà delle tante liste che hanno sostenuto il sindaco alle scorse elezioni.
É evidente che alla luce di ciò, le prospettive future non sono certamente rosee. Ad oggi l’amministrazione si è contraddistinta per due diverse tipologie di attività:
1) per i provvedimenti maldestri e inutili, volti più allo spreco delle risorse che alla soluzione dei problemi;
2) per il continuo tentativo da parte del sindaco, di tenere in equilibrio una maggioranza in cui la moltitudine di fazioni che la compone, batte sempre più spesso cassa.
Vigileremo sulle prossime richieste di poltrone che graveranno sulle spalle di tutta la cittadinanza.